Ottimo condimento da consumare in alternativa al parmigiano tradizionale quando non si può o non si vuole mangiare formaggio.
Esistono molte formule di parmigiani vegan, ma il parmigiano di questa ricetta originale non solo è in grado di fornire proteine, grassi, vitamine e minerali qualitativamente superiori, ma ha un gusto gradevolissimo che si avvicina un po' a quello tradizionale.
Si può usare crudo per condire pasta asciutta, ma anche in preparazioni da cuocere in forno, come pasta al forno e verdure gratinate.
FINTO PARMIGIANO (VEGAN)
Ingredienti:
(per 250 g di parmigiano)
170 g di mandorle
30 g di lievito madre essiccato
30 g di fiocchi di grano saraceno
20 g di semi di sesamo decorticati
1/2 cucchiaino raso di sale marino integrale
1 cucchiaio di aceto di mele
1 spolverata di noce moscata
Preparazione:
Come prima cosa bisogna preparare il lievito madre essiccato. Sarà lui l'ingrediente chiave di questa preparazione e grazie al sapore leggermente acido darà al parmigiano un gusto davvero particolare.
In genere nei parmigiani vegan si usa mettere del lievito di birra in scaglie, il lievito madre sarà l'alternativa al lievito di birra che non tutti tollerano.
Per essiccare la pasta madre naturalmente dovete avere già il lievito che rinfrescate regolarmente.
Da questo momento ogni volta che rinfrescherete il lievito ne potrete essiccare un paio di cucchiai alla volta (anche ottima forma di recupero per gli eccessi dei rinfreschi) e metterlo da parte in forma secca per quando servirà.
Quando avete rinfrescato il lievito, prima di riporlo in frigorifero prendete un foglio di carta-forno, spalmateci sopra un paio di cucchiai di lievito semiliquido, formando uno strato sottilissimo.
Mettete il foglio su un piano della cucina aerato, ma dove non ci sia la possibilità di raccogliere polvere, senza coprirlo. Lasciatelo così per tutta la notte o qualche ora in più, fino a quando cioè non sarà diventato completamente secco.
Vi accorgerete che è asciutto quando muovendo il foglio di carta-forno il lievito si staccherà in scaglie. Lasciatelo ancora un po', quando le scaglie saranno effettivamente asciutte avranno un colore più chiaro e provando a piegarle con le dita si spezzeranno anziché flettersi.
Riponete il lievito in scaglie in un barattolo di vetro e raccoglietene un po' ogni qualvolta rinfrescate la pasta madre. Se avete fretta perchè ve ne serve la quantità per poter fare il parmigiano potete prepararne più di un foglio, almeno per quanto riguarda la prima volta.
Il barattolo con il lievito in scaglie va conservato in una credenza lontano da fonti di calore.
Quando avrete sufficiente lievito essiccato potrete procedere con la preparazione del parmigiano.
Mettete un pentolino di acqua sul fuoco e portatela a bollore. Spegnete e tuffateci un po' di mandorle alla volta.
Dopo uno o due minuti, utilizzando un cucchiaio prelevatele dall'acqua bollente (fate attenzione a non bruciarvi) e spellatele.
Posatele provvisoriamente in un piatto fino a quando non le avrete spellate tutte.
Vuotate l'acqua dal pentolino e lavatelo. Riempitelo a metà con acqua fredda pulita e acidulatela con aceto di mele, versateci le mandorle e lasciatele a bagno nell'acqua acidulata per 10 minuti.
Trascorsi i 10 minuti, scolate le mandorle dall'acqua e asciugatele per bene su un canavaccio pulito.
Pesate tutti gli altri ingredienti.
Ora dovrete macinare il tutto in un macinacaffé. Per evitare che le mandorle rilascino olio e si ammassino durante la macinazione, non macinatele da sole. Riempite il macina-caffé mettendo un po' di mandorle alla volta insieme agli altri ingredienti asciutti come il lievito madre e i fiocchi di saraceno.
Macinate anche il sale e i semi di sesamo insieme a tutto il resto.
I semi di sesamo decorticati sono da preferire a quelli normali perché non rilasciano nel parmigiano il retrogusto amarognolo.
Man mano che macinate gli ingredienti vuotateli in un'insalatiera.
Quando avrete macinato tutto aggiungete una piccola spolverata di noce moscata.
Mescolate il parmigiano per omogeneizzarlo.
Trasferitelo in una bustina per alimenti oppure in una vaschetta di plastica da freezer e riponetelo nel congelatore così non si ossiderà e non sarete costretti a consumarlo rapidamente.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
Esistono molte formule di parmigiani vegan, ma il parmigiano di questa ricetta originale non solo è in grado di fornire proteine, grassi, vitamine e minerali qualitativamente superiori, ma ha un gusto gradevolissimo che si avvicina un po' a quello tradizionale.
Si può usare crudo per condire pasta asciutta, ma anche in preparazioni da cuocere in forno, come pasta al forno e verdure gratinate.
FINTO PARMIGIANO (VEGAN)
Ingredienti:
(per 250 g di parmigiano)
170 g di mandorle
30 g di lievito madre essiccato
30 g di fiocchi di grano saraceno
20 g di semi di sesamo decorticati
1/2 cucchiaino raso di sale marino integrale
1 cucchiaio di aceto di mele
1 spolverata di noce moscata
Preparazione:
Come prima cosa bisogna preparare il lievito madre essiccato. Sarà lui l'ingrediente chiave di questa preparazione e grazie al sapore leggermente acido darà al parmigiano un gusto davvero particolare.
In genere nei parmigiani vegan si usa mettere del lievito di birra in scaglie, il lievito madre sarà l'alternativa al lievito di birra che non tutti tollerano.
Per essiccare la pasta madre naturalmente dovete avere già il lievito che rinfrescate regolarmente.
Da questo momento ogni volta che rinfrescherete il lievito ne potrete essiccare un paio di cucchiai alla volta (anche ottima forma di recupero per gli eccessi dei rinfreschi) e metterlo da parte in forma secca per quando servirà.
Quando avete rinfrescato il lievito, prima di riporlo in frigorifero prendete un foglio di carta-forno, spalmateci sopra un paio di cucchiai di lievito semiliquido, formando uno strato sottilissimo.
Mettete il foglio su un piano della cucina aerato, ma dove non ci sia la possibilità di raccogliere polvere, senza coprirlo. Lasciatelo così per tutta la notte o qualche ora in più, fino a quando cioè non sarà diventato completamente secco.
Vi accorgerete che è asciutto quando muovendo il foglio di carta-forno il lievito si staccherà in scaglie. Lasciatelo ancora un po', quando le scaglie saranno effettivamente asciutte avranno un colore più chiaro e provando a piegarle con le dita si spezzeranno anziché flettersi.
Riponete il lievito in scaglie in un barattolo di vetro e raccoglietene un po' ogni qualvolta rinfrescate la pasta madre. Se avete fretta perchè ve ne serve la quantità per poter fare il parmigiano potete prepararne più di un foglio, almeno per quanto riguarda la prima volta.

Quando avrete sufficiente lievito essiccato potrete procedere con la preparazione del parmigiano.
Mettete un pentolino di acqua sul fuoco e portatela a bollore. Spegnete e tuffateci un po' di mandorle alla volta.
Dopo uno o due minuti, utilizzando un cucchiaio prelevatele dall'acqua bollente (fate attenzione a non bruciarvi) e spellatele.
Posatele provvisoriamente in un piatto fino a quando non le avrete spellate tutte.
Vuotate l'acqua dal pentolino e lavatelo. Riempitelo a metà con acqua fredda pulita e acidulatela con aceto di mele, versateci le mandorle e lasciatele a bagno nell'acqua acidulata per 10 minuti.
Trascorsi i 10 minuti, scolate le mandorle dall'acqua e asciugatele per bene su un canavaccio pulito.
Pesate tutti gli altri ingredienti.
Ora dovrete macinare il tutto in un macinacaffé. Per evitare che le mandorle rilascino olio e si ammassino durante la macinazione, non macinatele da sole. Riempite il macina-caffé mettendo un po' di mandorle alla volta insieme agli altri ingredienti asciutti come il lievito madre e i fiocchi di saraceno.
Macinate anche il sale e i semi di sesamo insieme a tutto il resto.
I semi di sesamo decorticati sono da preferire a quelli normali perché non rilasciano nel parmigiano il retrogusto amarognolo.
Man mano che macinate gli ingredienti vuotateli in un'insalatiera.
Quando avrete macinato tutto aggiungete una piccola spolverata di noce moscata.
Mescolate il parmigiano per omogeneizzarlo.
Trasferitelo in una bustina per alimenti oppure in una vaschetta di plastica da freezer e riponetelo nel congelatore così non si ossiderà e non sarete costretti a consumarlo rapidamente.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
FINTO PARMIGIANO (VEGAN) di veggie822 - LILIANA PAOLETTI è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://www.lareginadelsapone.com/2014/04/finto-parmigiano-vegan.html.