MARMELLATA DI ARANCE "DELICIOUS"
Ingredienti:
(per 5-6 vasetti formato normale)
2 kg di arance biologiche o con scorza non trattata
500 g di mele renette
1,2-1,3 kg circa di zucchero di canna grezzo (600 g ogni kg di frutta pulita e pronta per la cottura)
1/2 stecca di cannella intera (massimo una se vi piace il forte sapore di cannella)
2-3 chiodi di garofano
Preparazione:
Lavate bene le arance spazzolandole energicamente con una spazzola per rimuovere polvere o altro. Useremo tutte o quasi tutte le scorze, oltre che la polpa, quindi è necessario che siano pulitissime.
Con uno stecco da spiedino punzecchiate tutte le arance cercando di non andare troppo in profondità nella polpa del frutto, poi mettetele in una bacinella riempita di acqua.
Cambiate l'acqua mattina e sera, per 2 giorni. Questo passaggio servirà a togliere il retrogusto amaro di alcune parti del frutto.
Trascorsi i 2 giorni potete procedere.
Per prima cosa preparate i barattoli e sterilizzateli, poi lavate e asciugate le mele, per il momento non sbucciatele.
Prendete un tagliere pulito e iniziate a preparare le arance. Estraetele dall'acqua e asciugatele con uno strofinaccio pulito.
Tagliatele tutte, una alla volta, in 4 spicchi. Asportate le scorze e mettetele da parte.
Cercate di rimuovere i filamenti e la pellicina esterni da ogni pezzo, poi tagliatele a pezzi, eliminando via via i semi che troverete.
Man mano che procedete versate i pezzi in una grande insalatiera o in una pentola, raccogliendo anche il succo che si libererà durante la lavorazione.
Appena avrete finito con le arance cominciate a lavorare le scorze. Con un coltellino affilato asportate tutta la parte bianca amara e tagliatele a striscioline. Raccoglietele in un'insalatiera.
Eliminate le scorze o le parti di scorza rovinate. Potete scegliere la quantità da inserire nella marmellata, potete metterne la metà o anche tutte. Io le ho messe quasi tutte e devo dire che non guastano affatto. L'ammollo di 2 giorni e l'asportazione della parte bianca della scorza la privano completamente del gusto amaro.
Quando avrete preparato tutte le scorze pesatele e annotate il peso.
Mettete una pentola riempita a metà di acqua sul fuoco, e quando inizia a bollire tuffateci le scorze. Fatele bollire dolcemente per 5 minuti, poi spegnete, coprite e lasciatele nell'acqua bollente.
Nel frattempo sbucciate le mele, tagliatele prima in 4 spicchi poi a fettine sottili, durante la cottura si scioglieranno.
Al termine pesatele, annotate il peso come per le scorze, e versatele direttamente nella pentola in cui cuocerete la marmellata.
Ora pesate la polpa delle arance, poi aggiungetela nella pentola insieme alle mele.
Con una schiumarola prelevate le scorze dall'acqua calda e mettete anch'esse nella pentola con gli altri ingredienti.
Aggiungete meno di mezzo bicchiere di acqua, la cannella intera e i chiodi di garofano e iniziate la cottura mescolando spesso fin quando non si libera l'acqua di vegetazione.
Fate cuocere per 30 minuti.
Nel frattempo preparate lo zucchero. Sommate il peso delle scorze a quello della polpa di arancia e delle mele. Avrete il peso totale della frutta. Ora moltiplicate il peso ottenuto in grammi per 0,6, otterrete la quantità di zucchero da usare per la ricetta, espressa in grammi.
Questa operazione vi consentirà di usare 600 g di zucchero per ogni kg di frutta.
Per me questa è la quantità ideale, ma se vorrete potrete aumentare o diminuire un po', evitando di scendere sotto ai 500 g di zucchero per kg di frutta, perché con quantità inferiori non solo non avrete la garanzia di una perfetta conservabilità nel tempo, ma non otterrete il giusto grado di gelificazione della marmellata, che invece si presenterà troppo acquosa.
Trascorsi i 30 minuti di cottura della frutta aggiungete lo zucchero e proseguite con la cottura.
Mescolate spesso per evitare la formazione di una crosta di zucchero sul fondo della pentola. Se non volete compromettere il risultato cuocete la marmellata a fuoco moderato e mescolate spesso, non bruciatela! La marmellata deve conservare il sapore di frutta senza prendere il sapore di caramello, Se fate un buon lavoro la marmellata conserverà il colore arancio delle arance senza diventare scura.
Dopo un'ora e mezza di cottura totale, iniziate a fare la prova goccia nel piattino.
La cottura totale comunque si aggirerà intorno alle 2 ore o anche un po' meno.
Non fatela restringere troppo, quando si raffredderà prenderà una consistenza più soda e nel frigorifero ancora di più, quindi sospendete la cottura quando non gocciolerà più, ma sarà ancora morbida.
Al termine della cottura invasate la marmellata bollente, chiudete i vasetti man mano che li riempite e capovolgeteli sul piano da lavoro.
Se la marmellata si dovesse raffreddare troppo mentre riempite i vasetti, ponete quella che rimane di nuovo sul fuoco e fate alzare di nuovo il bollore, poi continuate a riempire i vasetti.
Dopo un paio di ore potrete rimettere i vasetti in piedi.
A raffreddamento avvenuto etichettate la marmellata e riponetela in dispensa al fresco.
Trasferite in frigorifero i vasetti una volta aperti e consumateli entro un mese dall'apertura.
... e buona delizia della marmellata di arance più buona che avete fatto finora!!!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
Ingredienti:
(per 5-6 vasetti formato normale)
2 kg di arance biologiche o con scorza non trattata
500 g di mele renette
1,2-1,3 kg circa di zucchero di canna grezzo (600 g ogni kg di frutta pulita e pronta per la cottura)
1/2 stecca di cannella intera (massimo una se vi piace il forte sapore di cannella)
2-3 chiodi di garofano
Preparazione:
Lavate bene le arance spazzolandole energicamente con una spazzola per rimuovere polvere o altro. Useremo tutte o quasi tutte le scorze, oltre che la polpa, quindi è necessario che siano pulitissime.
Con uno stecco da spiedino punzecchiate tutte le arance cercando di non andare troppo in profondità nella polpa del frutto, poi mettetele in una bacinella riempita di acqua.
Cambiate l'acqua mattina e sera, per 2 giorni. Questo passaggio servirà a togliere il retrogusto amaro di alcune parti del frutto.
Trascorsi i 2 giorni potete procedere.
Per prima cosa preparate i barattoli e sterilizzateli, poi lavate e asciugate le mele, per il momento non sbucciatele.
Prendete un tagliere pulito e iniziate a preparare le arance. Estraetele dall'acqua e asciugatele con uno strofinaccio pulito.
Tagliatele tutte, una alla volta, in 4 spicchi. Asportate le scorze e mettetele da parte.
Cercate di rimuovere i filamenti e la pellicina esterni da ogni pezzo, poi tagliatele a pezzi, eliminando via via i semi che troverete.
Man mano che procedete versate i pezzi in una grande insalatiera o in una pentola, raccogliendo anche il succo che si libererà durante la lavorazione.
Appena avrete finito con le arance cominciate a lavorare le scorze. Con un coltellino affilato asportate tutta la parte bianca amara e tagliatele a striscioline. Raccoglietele in un'insalatiera.
Eliminate le scorze o le parti di scorza rovinate. Potete scegliere la quantità da inserire nella marmellata, potete metterne la metà o anche tutte. Io le ho messe quasi tutte e devo dire che non guastano affatto. L'ammollo di 2 giorni e l'asportazione della parte bianca della scorza la privano completamente del gusto amaro.
Quando avrete preparato tutte le scorze pesatele e annotate il peso.
Mettete una pentola riempita a metà di acqua sul fuoco, e quando inizia a bollire tuffateci le scorze. Fatele bollire dolcemente per 5 minuti, poi spegnete, coprite e lasciatele nell'acqua bollente.
Nel frattempo sbucciate le mele, tagliatele prima in 4 spicchi poi a fettine sottili, durante la cottura si scioglieranno.
Al termine pesatele, annotate il peso come per le scorze, e versatele direttamente nella pentola in cui cuocerete la marmellata.
Ora pesate la polpa delle arance, poi aggiungetela nella pentola insieme alle mele.
Con una schiumarola prelevate le scorze dall'acqua calda e mettete anch'esse nella pentola con gli altri ingredienti.
Aggiungete meno di mezzo bicchiere di acqua, la cannella intera e i chiodi di garofano e iniziate la cottura mescolando spesso fin quando non si libera l'acqua di vegetazione.
Fate cuocere per 30 minuti.
Nel frattempo preparate lo zucchero. Sommate il peso delle scorze a quello della polpa di arancia e delle mele. Avrete il peso totale della frutta. Ora moltiplicate il peso ottenuto in grammi per 0,6, otterrete la quantità di zucchero da usare per la ricetta, espressa in grammi.
Questa operazione vi consentirà di usare 600 g di zucchero per ogni kg di frutta.
Per me questa è la quantità ideale, ma se vorrete potrete aumentare o diminuire un po', evitando di scendere sotto ai 500 g di zucchero per kg di frutta, perché con quantità inferiori non solo non avrete la garanzia di una perfetta conservabilità nel tempo, ma non otterrete il giusto grado di gelificazione della marmellata, che invece si presenterà troppo acquosa.
Trascorsi i 30 minuti di cottura della frutta aggiungete lo zucchero e proseguite con la cottura.
Mescolate spesso per evitare la formazione di una crosta di zucchero sul fondo della pentola. Se non volete compromettere il risultato cuocete la marmellata a fuoco moderato e mescolate spesso, non bruciatela! La marmellata deve conservare il sapore di frutta senza prendere il sapore di caramello, Se fate un buon lavoro la marmellata conserverà il colore arancio delle arance senza diventare scura.
Dopo un'ora e mezza di cottura totale, iniziate a fare la prova goccia nel piattino.
La cottura totale comunque si aggirerà intorno alle 2 ore o anche un po' meno.
Non fatela restringere troppo, quando si raffredderà prenderà una consistenza più soda e nel frigorifero ancora di più, quindi sospendete la cottura quando non gocciolerà più, ma sarà ancora morbida.
Al termine della cottura invasate la marmellata bollente, chiudete i vasetti man mano che li riempite e capovolgeteli sul piano da lavoro.
Se la marmellata si dovesse raffreddare troppo mentre riempite i vasetti, ponete quella che rimane di nuovo sul fuoco e fate alzare di nuovo il bollore, poi continuate a riempire i vasetti.
Dopo un paio di ore potrete rimettere i vasetti in piedi.
A raffreddamento avvenuto etichettate la marmellata e riponetela in dispensa al fresco.
Trasferite in frigorifero i vasetti una volta aperti e consumateli entro un mese dall'apertura.
... e buona delizia della marmellata di arance più buona che avete fatto finora!!!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
MARMELLATA DI ARANCE DELICIOUS di veggie822 - LILIANA PAOLETTI è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
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