Pubblicato martedì 22 novembre 2011e aggiornato il

cold cream - ricetta classica

Ho deciso di parlare della classica cold cream, perché mi è stato chiesto più volte qual'è il giusto rapporto tra cera, olio e acqua in una crema emulsionata con sola cera d'api.
La cera d'api è un buon emulsionante, ma solo se deve inglobare piccole quantità di acqua in creme dove l'olio è l'elemento dominante, ovvero quando serve un'emulsione W/O (water in oil). Questo tipo di emulsione è tipica delle cold cream, le creme che si facevano in passato.
La cold cream è stata così chiamata perché grazie alla sua composizione riesce a contenere l'evaporazione dell'acqua dalla pelle conferendo così una sensazione di freschezza.
COLD CREAM - RICETTA CLASSICA
Percentuali
Queste sono le percentuali generali per preparare una cold cream che tenga:
13% cera d'api
54% olio

33% acqua distillata


Vediamo ora di adattere le varie percentuali per costruire una cold cream semplice, fermo restando che si possono scegliere altri oli o altre acque distillate mantenendo sempre il rapporto tra i vari componenti.

Ingredienti:
(per 100 gr. di crema)
13 gr. cera d'api*
54 gr. olio di mandorle dolci
33 gr. acqua di rose
20 gocce olio ess. legno di rosa
* E' preferibile avere della cera d'api pronta da usare. Preparatela in anticipo in piccoli cubetti come spiegato qui oppure in scaglie come spiegato nell'articolo preparare la cera in scaglie.

Le percentuali di questa cold cream sono state tratte dal:
Manuale delle preparazioni galeniche
di Franco Bettiol
ed. tecniche nuove

Preparazione:
In un pentolino mettere la cera d'api insieme all'olio di mandorle dolci.
In un altro pentolino versare l'acqua di rose.
Accendere il fornello al minimo sotto il pentolino con la cera e scaldare per far sciogliere la cera.
Attenzione a non surriscaldare i grassi, la cera fonde a circa 65°C, quindi evitare di scaldarla troppo per evitare che bruci.
Quando la cera si sarà sciolta misurare la temperatura, occorre che sia compresa tra i 65°C e i 70°C. Se fosse più alta attendere che scenda un po' prima di proseguire.
Scaldare l'acqua di rose e portare la temperatura tra i 65°C e i 70°C (la stessa temperatura della cera) facendo attenzione, dato che è in quantità minima ci metterà un attimo a scaldarsi.
Quando i grassi e l'acqua di rose avranno la stessa temperatura si può procedere.
Dopo aver rimosso entrambi i pentolini dal fuoco versare l'acqua di rose nel pentolino con i grassi.
Con un piccolo frullatorino ad immersione tipo i mixer per il caffè iniziare a frullare. L'emulsione tra la parte acquosa e la parte grassa in una crema con cera d'api avviene per gelificazione della parte grassa, perciò è molto importante continuare a frullare per parecchio tempo, fino a raffreddamento avvenuto.
Quando la crema sarà diventata tiepida, avrà assunto un aspetto omogeneo e sembrerà essere più consistente, si potranno aggiungere gli oli essenziali e dopo aver ripreso a frullare per qualche secondo si potrà eliminare il mixer perché non servirà più.
A questo punto se si lasciasse raffreddare la crema senza girarla si otterrebbe una massa solida e dura a causa della presenza della cera.
Per evitare che questo accada bisogna riprendere a girare con un cucchiaino e ogni tanto tornare a dare un'energica girata al composto fino a quando non si vede davvero l'aspetto di una crema spumosa.
Dopo diverse ore (o anche la mattina dopo) quando la crema sarà davvero fredda e consistente si potrà mettere in uno o 2 vasetti servendosi del cucchiaino.
La crema finita dovrà essere morbida e presentarsi così:
Uso:
Essendo una crema molto grassa è preferibile da usare sul viso come crema da notte.
Per la sua versatilità si può usare anche come crema jolly, quindi per il corpo come dopobagno, per le mani, per i piedi o quando serve una crema nutriente.
Veggie
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COLD CREAM - RICETTA CLASSICA
by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
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54 commenti:

  1. Grazie per la ricetta!
    Per quanto si conserva?

    Ciao
    Mary

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  2. grazie infinitamente per condividere con noi le tue ricette, presto comprerò anche il tuo libro

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  3. Sempre grazie Liliana!
    Si può usare l'olio d'oliva? anche se dici che si può usare qualsiasi olio te lo chiedo perchè magari il tutto potrebbe risultare troppo grasso... grazie per la risposta

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  4. Per qualsiasi olio intendo qualsiasi olio che si ritenga adatto alla propria pelle, non un olio qualsiasi in generale.
    L'olio d'oliva non mi pare adatto sulla pelle del viso ad esempio, tra l'altro qualcuno sostiene che sia comedogenico.
    Per il viso solo oli leggeri (mandorle dolci, vinacciolo, albicocca, pesca, girasole bio ecc..)
    Ciao Veggie

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  5. ciao veggie. Posso integrare l'oleolito di curcuma nell'olio di mandorle per renderla antirughe?

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  6. Si, se non ti dà fastidio l'olio d'oliva sul viso, se l'oleolito è in olio d'oliva, altrimenti si comunque. L'importante è antenere il giusto rapporto con il resto della composizione, quindi grassi totali 54%.
    Veggie

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  7. L'ho fatto con l'olio di sesamo spremuto a freddo. Spero solo che la faccia non diventi gialla come quella dei simpson :)

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  8. Ahahaah!! In effetti il rischio c'è!
    CFomunque se hai fatto metà e metà non si dovrebbe notare il colore.
    Ciao Veggie

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  9. Veggie!
    scusa una domanda: perchè l'olio di mandorle? in un'altra ricetta spiegavi di non usare l'olio di mandorle per le creme viso perchè facilita la comparsa di punti neri... o mi sono perso qualche passaggio?
    grazie mille per le tue ricette!

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  10. Semplicemente perché mi sono ricreduta sulla comedogenicità dell'olio di mandorle, avendolo usato regolarmente senza che queasto abbia mai provocato la comparsa di brufoli.
    In ogni caso è preferibile l'olio di mandorle, mentre continuo ad escludere quello d'oliva per il viso.
    Veggie

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  11. Veggie, dopo anni e anni di sperimentazioni con la cold cream sono finalmente riuscita a portare le proporzioni al 50% cioè tra cera, burri ed oli il 50% e poi il 50% di acqua....ovviamente ci aggiungo sempre l'o.e. di benzoino come conservante naturale e con tutta franchezza devo ammettere che viene una crema molto soffice, bella da spalmare, non unta ed anche molto idratante. In molti sono scettici su tali proporzioni, però ti garantisco che la crema tiene benissimo....non si separa ed, anzi, col passare del tempo acquista una bella consistenza. Ormai adotto ogni tipo di formulazione in base a queste proporzioni con mia grande soddisfazione.
    Lalla

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  12. Eh... lo so, ma senza benzoino c'è sempre il problema conservazione appena si aumenta la quantità di acqua e il benzoino non è tollerato da tutti.
    Io personalmente mi trovo tanto bene con gli oli, li preferisco a qualsiasi crema.
    Ciao Veggie

    RispondiElimina
  13. Eh... lo so, ma senza benzoino c'è sempre il problema conservazione appena si aumenta la quantità di acqua e il benzoino non è tollerato da tutti.
    Io personalmente mi trovo tanto bene con gli oli, li preferisco a qualsiasi crema.
    Ciao Veggie

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  14. Eh sì hai ragione....è difficile trovare un conservante naturale....
    La mia pelle purtroppo richiede per forza una crema....solo gli oli non bastano....anzi a detta del mio dermatologo dovrei usare creme con altissime percentuali di acqua, ma quelle che trovo in commercio (anche nelle farmacie)non mi hanno mai convinto perchè mi davano sempre qualche problema!
    Lalla

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  15. Ciao Veggie ho provato a fare la crema per le mani di mio padre che sono molto screpolate. alla fine della preparazione però non tutta l'acqua viene assorbita, inizialmente sembra tutto ben omologato poi man mano che si raffredda compare dell'acqua. Sai dirmi come mai?

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    1. Perché per imparare a fare una buona emulsione ci vuole tempo ed esperienza, evidentemente non ti è riuscita una buona emulsione.
      Ciao Veggie

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  16. Ciao stavo dando un'occhiata al cold cream e pensavo,se si mettesse dell'oleolito di edera (in evo) al posto dell'olio di mandorle,potrebbe diventare una crema nutriente e buona come anticellulite?Magari aggiungendo degli O.E.adeguati.Che ne pensi?
    Buon lavoro.
    Orietta

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    1. Puoi mettere l'oleolito di edera, ma io lo metterei in una crema più leggera di una cold cream. Guarda la ricetta della crema corpo che ho messo di recente.
      Ciao Veggie

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  17. Ciao VEGGIE volevo provare a farla ma devo mettere l' acqua distillata o l' acqua di rose?e come o.e.oltre a legno di rosa che non riuscirò a trovare con cosa lo posso sostituire?grazie Veggie

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  18. Ciao, una domanda: se invece della cera d'api uso la cera di riso devo cambiare la percentuale? grazie!
    Carla

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    1. Carla non puoi usare la cera di riso perché non ha potere emulsionante, cioè non legherebbe i grassi con la parte acquosa della crema.
      Ciao Veggie

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    2. http://www.aroma-zone.com/aroma/cires_et_gommes.asp vorrei fare un ordine e su questo sito ci sono cere non di origine animale, consigliano la cera di riso per le creme, tu suggerisci un altro tipo? grazie mille per la risposta rapida!

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    3. Le cere hanno il potere di addensare la crema, ma come ho detto solo la cera d'api ha proprietà emulsionanti.
      Non conosco la cera di Aromazone, quindi non posso dire con precisone, leggi se per caso viene usata come emulsionante per creme contenenti acqua.
      Ciao Veggie

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    4. buono a sapersi, da vegana mi chiedo sempre se sia possibile sostituire con una cera vegetale, ve ne sono diverse;
      anche se mi hanno dato degli unguenti e delle creme a base di oleoliti e cera d'api, ma pur essendo fatti da esperti, (monastero) si nota come si separano olio ed acqua...

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  19. Ciao Veggie per renderla meno untuosa non si può usare l'amido di riso? che dici? Luisa

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  20. ciao Veggie!! oggi mi sono cimentata nella mia prima cold cream utitlizzando come olio argan e mandorle dolci e come acqua idrolato di lavanda.....stava procedendo tutto bene e iniziava un po' ad addensarsi quando....mi ha abbandonato il frullino!!!! :S ho continuato a girare come una forsennata poiché la crema era ancora calda e sembrava stesse venendo bene; raffreddandosi però è uscita un po' di acqua...che devo fare? la tolgo? la crema può essere utilizzata lo stesso? eccetto l'acuq in superficie ha una bella consistenza....

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    1. Sì, puoi rimuovere l'acqua che non si è emulsionata, non succede niente tranne che la crema ne avrà meno...
      A presto Veggie

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  21. Ciao, sono Sara e non ho fatto mai una coald cream e vorrei provare, soltanto che ho difficoltà a trovare l'olio essenziale di legno di rosa, se faccio la crema solo con cera d'api, olio di mandorle dolci e acqua di rose la crema riesce ugualmente? oppure devo cambiare la quantità dei tre elementi?
    se non è possibile fare ciò, cosa posso mettere al posto dell'olio essenziale del legno di rosa?
    ciao e grazie :)

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    1. Puoi fare la ricetta così com'è e non mettere l'olio essenziale, non è fondamentale per l'emulsione, è una cosa in più.
      Ciao Veggie

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  22. Grazie :)
    Volevo chiederti anche: come la devo conservare? in frigo o l'olio funziona già da conservante?
    per quanto si mantiene?
    Grazie ancora
    Ciao

    Sara

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    1. Mettendola in frigorifero si conserva più a lungo, ma ho visto che anche fuori non ci sono problemi di conservazione perché contiene poca acqua, dire che un paio di mesi dura tranquillamente, se si fa attenzione all'igiene.
      Ciao Veggie

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  23. Ciao, volevo chiederti se l'olio di mandorle dolci per fare la crema deve essere integratore alimentare o va bene anche l'olio di mandorle dolci per la cura della pelle, tipo trattamento estetico (olio per massaggi)?
    grazie

    Sara

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    1. Andrà benissimo un olio di mandorle dolci alimentare come uno cosmetico, non ci sono problemi.
      Ciao Veggie

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  24. Ciao, vorrei fare questa crema, per una mia amica che ha la pelle del corpo, non secca, direi secchissima, sembra quasi si squami, ho comprato l'acqua di rose, ma non in erboristeria, ma bensì quella del supermercato di una nota marca, ho dato un occhio all'inci così per curiosità, tendo a farlo spesso ormai, ed ho notato che ci sono parecchi ingredienti a semaforo rosso, non solamente uno, così vorrei evitare di usarla, mi chiedevo perciò, posso sostituire la suddetta acqua, con un infuso di malva, camomilla o Calendula? Ovviamente in acqua distillata, se invece in base alla tue conoscenze, ritieni che quella del supermercato può andare bene ok, ti dico questo, perché so dalle tue altre risposte, che non tutti gli ingredienti con semaforo rosso del biodizionario sono così dannosi, si può fare qualche eccezione o comunque il parere personale di chi lo ha stilato delle volte può essere opinabile. Grazie mille ciao

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    1. Non puoi sostituire l'acqua con un infuso perché renderebbe la crema attaccabile dai batteri, mal che vada puoi usare acqua distillata semplice.
      Per quanto riguarda l'acqua di rose che hai acquistato la eviterei nella crema perché non so se le sostanze chimiche che contiene possano provocare qualche reazione strana.
      Forse conviene usarla come acqua dopobagno per il corpo, la eviterei sul viso.
      Ciao Veggie

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  25. Ciao, ma con il tea tree vanno sempre 20 gocce per 100 gr? Non e' per il viso ma per fare impacchi su mani colpite da eczema disidrodico. Grazie

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  26. Ciao Veggie, ho fatto la tua cold cream...non mi è venuta benissimo causa goccioline, ma ha una bella consistenza e ho letto che si puó usare lo stesso...ottimo! Mi dispiaceva troppo buttarla...e che profumo!! Ho preso la cera da un apicultore....sa di miele!!!!
    Grazie
    Monica

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  27. Ciao veggi volevo chiederti cosa posso aggiungere o cambiare in questa crema per una pelle molto grassa e con brufoli . . Grazie claudia

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    1. Questa è una crema molto grassa e nutriente, non è indicata per pelli grasse.
      Ciao Veggie

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  28. Ok allora mi puoi consigliare un 'altra ricette da fare ? Grazie claudia

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  29. Perchè utilizzare l'acqua quando si possono fare delle ottime creme anche solo con cera ed olio ed è più semplice ? Forse perchè risultano troppo grasse?

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    1. Perché le cold cream si fanno così, senza acqua si parla di unguenti e non di cold cream.
      Ciao
      Veggie

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  30. Ho tanta cera d'api vergine avanzata presa da un apicoltore (ci ho trattato i pavimenti in terracotta naturale) posso usare quella? Io volevo creare una crema da usare come stick labbra per mia figlia,quelle acquistate fanno schifo,sono a base di petrolio come di certo tu saprai,ed è pure l'ingrediente principale! Solo che volevo renderla anche più solida,quindi ciò che ti chiedo è:posso aumentare la dose di cera? Grazie per tutto il lavoro che fai e grazie per tutte le ricette che metti a nostra disposizione,sei eccezionale. Un caro saluto.Roberta

    RispondiElimina
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    1. Sì certo puoi usare la cera che hai.
      Sì puoi aumentarer la quantità di cera per rendere la crema più dura, ma ti conviene fare lo stick di questa ricetta, perché è specifico per le labbra ed è già stato collaudato ed apprezzato:
      http://www.lareginadelsapone.com/2011/01/burro-di-cacao-al-karite.html
      Ciao
      Veggie

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  31. ieri sera ho provato...ma è diventata stucco che non sta insieme...posso recuperarla o riparto da zero? :-(

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    1. Non so, ma forse ricominciare dal principio sarà più facile.
      A presto
      Veggie

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  32. Ciao veggie,
    in dispensa ho un po' di olio di jojoba e burro di karitè entrambi in scadenza; posso usarli per fare la crema al posto dell'olio di mandorle, (che invece non ho)? eventualmente in che proporzione?
    Ciao Veggie e grazie.
    Anna Maria

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    1. Puoi usarli in una crema ma non nella cold cream.
      Cerca nel sito il burro dopobagno al karitè, quella ricetta mi sembra più adatta.
      Ciao
      Veggie

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  33. Ciao Veggie, volevo preparare questa crema per mio fratello, ha la pelle molto chiara e delicata e ama gli sport di montagna, ma il freddo in inverno gli "cuoce" la pelle (arrossamenti e tagli). Credi che questa cold cream possa essere adatta? Ti anticipo che ci troviamo bene con creme molto grasse e burrose ma le abbiamo sempre acquistate, ora vorrei farle io, con ingredienti naturali. Grazie in anticipo per la risposta. Veronica

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  34. Ciao cara, è da pochissimo che mi cimento nella preparazione di saponi e unguenti e ho tanto da imparare, vorrei chiederti se la cera d'api può andare bene quella che avevo comprato per creare candele (visto che c'è scritto 100% cera d'api). Un'ultima cosa, per l'acqua di rose come la faccio? posso ottenerla con un decotto di acqua distillata e petali di rosa bio? Grazie in anticipo! Silvia

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    Risposte
    1. Ciao, la cera d'api 100% andrà bene comunque se vorrai usarla per la cold cream, anche se si tratta di quella sbiancata.
      Il procedimento di sbiancatura è sempre e comunque un trattamento chimico, quindi è da preferire la cera d'api non trattata a prescindere che si tratti di candele o cosmetica.
      Per l'acqua di rose puoi usare acqua distillata con 1 goccia di olio essenziale di rosa, ho paura che utilizzando i petali si acceleri la deperibilità.
      A presto

      Veggie

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