Indicata a chi ha deciso di rinunciare alla comune panna da cucina di latte vaccino o vegetale normalmente ricca di grassi vegetali non identificati, o ancora per chi segue una dieta vegan, per gli intolleranti al glutine o alla soia.
PANNA DI RISO (VEGAN)
Ingredienti:
(per 1 litro di panna)
70 g riso integrale
70 g olio di girasole biologico
7 g farina di semi di carruba
1 g gomma xantana alimentare (facoltativo)
1 pizzico di sale marino
1,5 l acqua
Preparazione:
Per dare a questa panna un sapore dolce e gradevole ed eliminare il retrogusto amarognolo tipico del riso integrale, sarà necessario iniziare questa preparazione con qualche giorno in anticipo e sottoporre il riso ad un pretrattamento di germogliazione, seguendo il procedimento riportato nell'articolo Riso germogliato.
Capisco che può essere scocciante, ma ne vale davvero la pena, sia per il sapore gradevole che il riso germogliato darà alla panna, sia perché il riso perderà molto amido e la panna non risulterà troppo gommosa e budinosa.
Quando i germogli spunteranno appena, procedere con la ricetta.
In una pentola versate 1 litro e mezzo di acqua, il riso germogliato, l'olio di girasole pesato, un pizzico di sale e solo 3 g dei 7 previsti nella ricetta di farina di semi di carruba.
Portate ad ebollizione e bollite dolcemente per 1 ora (calcolate il tempo da quando inizia il bollore) coprendo la pentola con il coperchio lasciato leggermente aperto.
A cottura ultimata spegnete il fornello e coprite bene la pentola. Lasciate riposare per 15 minuti.
Nel frattempo preparate una brocca graduata che possa misurare 1 litro, oppure un altro contenitore a bocca larga in cui filtrare la panna che poi misurerete in altro modo.
Mettete sulla brocca un imbuto e un tovagliolo di stoffa bianca (lavato solo con sapone naturale).
Con il frullatore ad immersione frullate l'acqua e il riso bollito, così intanto partirà una prima emulsione con l'olio.
Trascorsi i 15 minuti iniziate a filtrare la panna, facendo attenzione a non bruciarvi, perché sarà ancora molto calda.
Chiudete i lembi del tovagliolo e strizzatelo un po' per favorire il passaggio della panna attraverso il tessuto.
La panna si presenterà liquida, ma quando strizzerete il panno uscirà un po' gelatinosa.
Ci vorrà un po' di pazienza per filtrare, quando ormai sarete arrivati alla fine lasciate un po' d'acqua insieme al riso nel tovagliolo, non spremetelo troppo, per evitare che fuoriesca troppa gelatina che farebbe perdere la fluidità alla panna.
In tutto otterrete circa 850-900 ml di panna. Aggiungete acqua fredda fino ad 1 litro (o qualcosa in più) e mescolate.
Lavate la pentola di cottura e versateci nuovamente la panna. Coprite con il coperchio e lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente
Quando sarà fredda aggiungere i 4 g di farina di semi di carruba mancanti e se vorrete anche 1 g di gomma xantana di tipo alimentare.
La gomma xantana si può evitare, ma mettendola consentirà alla panna di mantenere un minimo di consistenza quando verrà utilizzata come condimento a caldo, per esempio per una pasta panna e funghi.
Frullate nuovamente con il frullatore, frullate fino a quando le polveri di carruba e xantana si saranno distribuite bene nella panna senza lasciare grumi.
La panna prenderà subito una maggiore consistenza. Dovrebbe presentarsi come in questa immagine:
A questo punto ci sono 2 possibilità di conservazione: congelazione, sterilizzazione a bagnomaria.
Prima di procedere scaldare di nuovo leggermente la panna, per renderla più fluida ed eliminare l'aria inglobata nel frullare.
Nel primo caso potete dividere la panna in vasetti di vetro riempendoli con una quantità di panna pari a quelle che potrete consumare di volta in volta, 200-250 ml dovrebbero essere le quantità ideali.
Non riempite mai i vasetti fino all'orlo, con la congelazione il volume della panna salirà, se non trovasse spazio nel vasetto, la pressione romperebbe il vetro. Riponete i vasetti nel congelatore.
Scongelate la panna un giorno prima trasferendo il vasetto dal congelatore al frigorifero.
Quando sarà scongelata è probabilmente servirà che venga di nuovo frullata per un minuto per emulsionarla, perché è possibile che si sia separata.
Nel secondo caso versate la panna nei vasetti puliti, chiudeteli bene e provvedete ad una sterilizzazione di 30 minuti (il tempo dev'essere calcolato da quando l'acqua del bagnomaria inizia a bollire).
Mettete un tovagliolo sul fondo della pentola e altri tovaglioli tra i vasetti per evitare urti durante l'ebollizione.
Nella sterilizzazione è importante che l'acqua ricopra completamente i vasetti di almeno 1-2 centimetri.
Trascorsi i 30 minuti spegnete il fuoco, e a pentola coperta lasciate che i vasetti riposino altre 2 ore nell'acqua calda, poi estraeteli con attenzione perché saranno ancora molto caldi.
Il calore avrà sicuramente provocato una separazione del liquido, ogni tanto tenendo una mano ferma sul tappo e una sul fondo dei vasetti, scuoteteli energicamente per riemulsionare la panna. Quando si sarà raffreddata si riassesterà.
Purtroppo però il colore subirà uno scurimento (poco), se questo effetto vi disturba scegliete la congelazione come forma di conservazione.
Ed ecco qui un bel piatto di pizzoccheri con carciofi e panna di riso.
Veggie
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PANNA DI RISO (VEGAN)
Ingredienti:
(per 1 litro di panna)
70 g riso integrale
70 g olio di girasole biologico
7 g farina di semi di carruba
1 g gomma xantana alimentare (facoltativo)
1 pizzico di sale marino
1,5 l acqua
Preparazione:
Per dare a questa panna un sapore dolce e gradevole ed eliminare il retrogusto amarognolo tipico del riso integrale, sarà necessario iniziare questa preparazione con qualche giorno in anticipo e sottoporre il riso ad un pretrattamento di germogliazione, seguendo il procedimento riportato nell'articolo Riso germogliato.
Capisco che può essere scocciante, ma ne vale davvero la pena, sia per il sapore gradevole che il riso germogliato darà alla panna, sia perché il riso perderà molto amido e la panna non risulterà troppo gommosa e budinosa.
Quando i germogli spunteranno appena, procedere con la ricetta.
In una pentola versate 1 litro e mezzo di acqua, il riso germogliato, l'olio di girasole pesato, un pizzico di sale e solo 3 g dei 7 previsti nella ricetta di farina di semi di carruba.
Portate ad ebollizione e bollite dolcemente per 1 ora (calcolate il tempo da quando inizia il bollore) coprendo la pentola con il coperchio lasciato leggermente aperto.
A cottura ultimata spegnete il fornello e coprite bene la pentola. Lasciate riposare per 15 minuti.
Nel frattempo preparate una brocca graduata che possa misurare 1 litro, oppure un altro contenitore a bocca larga in cui filtrare la panna che poi misurerete in altro modo.
Mettete sulla brocca un imbuto e un tovagliolo di stoffa bianca (lavato solo con sapone naturale).
Con il frullatore ad immersione frullate l'acqua e il riso bollito, così intanto partirà una prima emulsione con l'olio.
Trascorsi i 15 minuti iniziate a filtrare la panna, facendo attenzione a non bruciarvi, perché sarà ancora molto calda.
Chiudete i lembi del tovagliolo e strizzatelo un po' per favorire il passaggio della panna attraverso il tessuto.
La panna si presenterà liquida, ma quando strizzerete il panno uscirà un po' gelatinosa.
Ci vorrà un po' di pazienza per filtrare, quando ormai sarete arrivati alla fine lasciate un po' d'acqua insieme al riso nel tovagliolo, non spremetelo troppo, per evitare che fuoriesca troppa gelatina che farebbe perdere la fluidità alla panna.
In tutto otterrete circa 850-900 ml di panna. Aggiungete acqua fredda fino ad 1 litro (o qualcosa in più) e mescolate.
Lavate la pentola di cottura e versateci nuovamente la panna. Coprite con il coperchio e lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente
Quando sarà fredda aggiungere i 4 g di farina di semi di carruba mancanti e se vorrete anche 1 g di gomma xantana di tipo alimentare.
La gomma xantana si può evitare, ma mettendola consentirà alla panna di mantenere un minimo di consistenza quando verrà utilizzata come condimento a caldo, per esempio per una pasta panna e funghi.
Frullate nuovamente con il frullatore, frullate fino a quando le polveri di carruba e xantana si saranno distribuite bene nella panna senza lasciare grumi.
La panna prenderà subito una maggiore consistenza. Dovrebbe presentarsi come in questa immagine:
A questo punto ci sono 2 possibilità di conservazione: congelazione, sterilizzazione a bagnomaria.
Prima di procedere scaldare di nuovo leggermente la panna, per renderla più fluida ed eliminare l'aria inglobata nel frullare.
Nel primo caso potete dividere la panna in vasetti di vetro riempendoli con una quantità di panna pari a quelle che potrete consumare di volta in volta, 200-250 ml dovrebbero essere le quantità ideali.
Non riempite mai i vasetti fino all'orlo, con la congelazione il volume della panna salirà, se non trovasse spazio nel vasetto, la pressione romperebbe il vetro. Riponete i vasetti nel congelatore.
Scongelate la panna un giorno prima trasferendo il vasetto dal congelatore al frigorifero.
Quando sarà scongelata è probabilmente servirà che venga di nuovo frullata per un minuto per emulsionarla, perché è possibile che si sia separata.
Nel secondo caso versate la panna nei vasetti puliti, chiudeteli bene e provvedete ad una sterilizzazione di 30 minuti (il tempo dev'essere calcolato da quando l'acqua del bagnomaria inizia a bollire).
Mettete un tovagliolo sul fondo della pentola e altri tovaglioli tra i vasetti per evitare urti durante l'ebollizione.
Nella sterilizzazione è importante che l'acqua ricopra completamente i vasetti di almeno 1-2 centimetri.
Trascorsi i 30 minuti spegnete il fuoco, e a pentola coperta lasciate che i vasetti riposino altre 2 ore nell'acqua calda, poi estraeteli con attenzione perché saranno ancora molto caldi.
Il calore avrà sicuramente provocato una separazione del liquido, ogni tanto tenendo una mano ferma sul tappo e una sul fondo dei vasetti, scuoteteli energicamente per riemulsionare la panna. Quando si sarà raffreddata si riassesterà.
Purtroppo però il colore subirà uno scurimento (poco), se questo effetto vi disturba scegliete la congelazione come forma di conservazione.
Ed ecco qui un bel piatto di pizzoccheri con carciofi e panna di riso.
Veggie
Pizzoccheri con carciofi e panna di riso |
PANNA DI RISO (VEGAN) di veggie822 - LILIANA PAOLETTI è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://www.lareginadelsapone.com/2014/02/panna-di-riso-vegan.html.
Sono al lavoro :D
RispondiEliminagrazie per questa ricetta fantastica
Di giàààà??
EliminaBravissima!
Fammi sapere com'è andata.
Ciao
Veggie
Grazie! come è andata? è fantastica!!!!! :D ho seguito passo passo (spieghi meravigliosamente) è venuta perfetta.
EliminaGrazie Veggie
Bene! :)
EliminaCiao
Veggie
Stasera metto in ammollo il riso...devo provare a prepararla:-) Tra l'altro ho già pronto del Rejuvelac per preparare il formaggio:-))
RispondiEliminaBrava, provala. Appena ho tempo studierò anche quella di soia.
EliminaCiao
Veggie
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaVeggie dove posso trovare la gomma xantana alimentare?
RispondiEliminaCe l'ha Tibiona, ma se vuoi ne ho acquistata parecchia, posso mandartene un po' ricalcolando il costo, e spedendo con posta prioritaria, io l'ho presa su ebay.
EliminaCiao Veggie
ora la cerco su ebay allora .... ho visto che c'è anche il altre tue ricette!!
EliminaCioè su ebay ci sono le mie ricette???
EliminaIo la xantana l'ho presa da questo negozio di integratori inglese:
http://www.ebay.it/itm/111036825106?var=410165571806&ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1497.l2649
Veggie
Veggie scusa ma la farina di carrube di che colore è? :( la mia farina è scura e la panna, anche se ha un buon sapore, è di color cappuccino!!! Pensavo che emulsionando gli ingredienti si schiarisse ma non è andata così! La userò con i funghi... almeno il colore si confonde!
RispondiEliminaLa farina di carrube è marroncina, è un'alternativa al cacao, ma in questa ricetta si parla di farina di SEMI di carrube, che è un altro prodotto gelificante.
EliminaNella lista deglòi ingredienti puoi cliccare sulla voce farina di semi di carruba e vedere a quale prodotto mi riferisco.
Grazie per la risposta Veggie! ...mi era venuto un piccolo dubbio che ci poteva essere una differenza tra carrube e semi di carrube ma ero troppo smaniosa di provare questa panna che non gli ho dato importanza! Beh, per essere sempre positiva dico: la panna è venuta buona ugualmente e non si sente affatto l'amarognolo del riso... disse la volpe all'uva!!! Ciao e grazie di tutto.
RispondiEliminaciao vorrei sapere se si può usare per fare gelato
RispondiElimina