Una crostata per chi non può o non vuole includere il glutine nell'alimentazione quotidiana.
Questa ricetta non contiene glutine, non contiene burro, né margarina.
CROSTATA GLUTEN-FREE ALLA CREMA DI NOCCIOLE E KEFIR
senza glutine, senza burro, senza margarina
Ingredienti:
Per la base:
150 g circa di farina di riso
100 g di farina di manioca (oppure macinare 100 g di perle di tapioca)
50 g di farina di cocco
50 g di fecola di patate
120 g di zucchero
50 g di olio di girasole biologico (non ml, l'olio è da pesare)
1 uovo intero + 1 albume
1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
Per la copertura:
mezzo barattolo di crema di nocciole e cacao autoprodotta oppure altra crema di nocciole a piacere
1 tuorlo d'uovo
150 g di kefir (oppure yogurt bianco)
poco zucchero a velo
Procedimento:
Gli impasti con farine prive di glutine sono più difficili da lavorare, per giunta questa base non contiene neanche burro o margarina come sostegno, pertanto questa preparazione si differenzierà un po' da quella della crostata tradizionale.
Mettere in una ciotola la farina di manioca, quella di cocco e la fecola di patate.
Se non trovate la farina di manioca potete acquistare le perle di tapioca nei negozi di alimenti naturali e triturarle finemente in un macinacaffè. Hanno una corteccia abbastanza dura, pertanto per ridurle in polvere come si deve dopo una prima macinatura passarle di nuovo nel macinacaffè insieme alla farina cocco, così si polverizzerà meglio sia la tapioca che la farina di cocco che non è mai troppo fine.
Questa ricetta non contiene glutine, non contiene burro, né margarina.
CROSTATA GLUTEN-FREE ALLA CREMA DI NOCCIOLE E KEFIR
senza glutine, senza burro, senza margarina
Ingredienti:
Per la base:
150 g circa di farina di riso
100 g di farina di manioca (oppure macinare 100 g di perle di tapioca)
50 g di farina di cocco
50 g di fecola di patate
120 g di zucchero
50 g di olio di girasole biologico (non ml, l'olio è da pesare)
1 uovo intero + 1 albume
1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
Per la copertura:
mezzo barattolo di crema di nocciole e cacao autoprodotta oppure altra crema di nocciole a piacere
1 tuorlo d'uovo
150 g di kefir (oppure yogurt bianco)
poco zucchero a velo
Procedimento:
Gli impasti con farine prive di glutine sono più difficili da lavorare, per giunta questa base non contiene neanche burro o margarina come sostegno, pertanto questa preparazione si differenzierà un po' da quella della crostata tradizionale.
Mettere in una ciotola la farina di manioca, quella di cocco e la fecola di patate.
Se non trovate la farina di manioca potete acquistare le perle di tapioca nei negozi di alimenti naturali e triturarle finemente in un macinacaffè. Hanno una corteccia abbastanza dura, pertanto per ridurle in polvere come si deve dopo una prima macinatura passarle di nuovo nel macinacaffè insieme alla farina cocco, così si polverizzerà meglio sia la tapioca che la farina di cocco che non è mai troppo fine.
Mescolare le farine (ad esclusione di quella di riso) poi aggiungere 50 g di olio di girasole biologico, mescolare ancora e infine aggiungere 1 uovo intero + 1 albume. Il rosso dell'uovo che rimane mettetelo in un'altra ciotola, servirà per la crema di nocciole e kefir.
Infine quando il composto sarà omogeneo aggiungete lo zuccchero, impastate con le mani fino a quando l'impasto non l'avrà assrobito completamente. Ricavate un panetto e mettetelo in frigorifero per 1 ora.
Nel frattempo preparare lo stampo. Ungerlo con poco olio di girasole, poi spolverizzarlo con un po' di farina di riso. Quando il fondo e i bordi dello stampo saranno sono ricoperti di farina batterlo a capovolto sul bordo della vasca del lavello, così da far cadere la farina in eccesso.
Preparare la crema di copertura.
Nella ciotola con il rosso d'uovo versare la crema di nocciole e cacao. Se avete fatto questa ricetta avrete provveduto già qualche ora prima di procedere con la preparazione della crostata a tirare fuori il barattolo dal frigorifero, affinché la crema abbia potuto riprendere una consistenza più morbida e fluida.
Versare il kefir nella ciotola insieme alla crema di nocciole e a rosso d'uovo. Potete pesarlo direttamente mentre lo versate nella ciotola con gli altri ingredienti.
Mescolate con cura fino a quando non otterrete una crema omogenea e molto morbida.
Accendere il forno e portarlo a 180 °C.
Trascorsa l'ora riprendere il panetto dal frigorifero.
Aggiungere 100 g di farina di riso e 1 cucchiaino raso di bicarbonato (circa 5 g).
Impastare con le mani fredde per far assorbire tutta la farina. on un po' di pazienza verrà assorbita tutta.
Quando avrete un bel panetto omogeneo pesatelo e staccatene un pezzo di circa 120 g che metterete momentaneamente da parte.
Con le mani infarinate e tanta pazienza stendete il panetto di pasta frolla nello stampo già oleato e infarinato. Fate molta attenzione perché la pasta è molto friabile e si rompe con facilità. Schiacciatela con il palmo della mano fino a distenderla su tutto il fondo dello stampo.
Riprendere la pasta messa da parte e formare un cordincino da mettere intorno al perimetro. Schiacciatelo con le dita affinché venga un bel bordo, dovrà trattenere il ripieno.
Se avanza un pezzetto di pasta lo userete dopo per qualche rifinitura.
Con i rebbi di una forchetta incidete tutto il bordo.
Ricoprire la pasta frolla con la crema preparata e aggiungere i pezzi di pasta avanzata inventando qualche applicazione.
Mettere la crostata nel forno e cuocere per 35 minuti.
A cottura ultimata lasciarla raffreddare quasi completamente.
Quando sarà quasi fredda trasferirla in un piatto dal fondo piatto e spolverizzarla di zucchero a velo.
Come si trasferisce una crostata su un piatto senza romperla?
Con un po' di pratica si possono imparare le manovre giuste, poi lo farete in un attimo con estrema disinvoltura.
1 - Poggiate il piatto grande (dal fondo piatto) capovolto sulla crostata (la parte interna del piatto dovrà guardare la crostata).
2 - Con le mani afferrate a destra e a sinistra stampo e piatto stringendoli insieme (pollici sul piatto e altre dita sotto lo stampo) capovolgete e posate il piatto sul piano del lavello o sul tavolo.
Poi togliete lo stampo. Vi troverete la crostata a testa in giù nel piatto.
3 - Poggiate il fondo dello stampo sulla crostata, questa volta però il fondo inferiore, non quello dove ha cotto la crostata.
4 - Afferrate con le mani piatto, crostata e stampo e capovolgete di nuovo.
Questa volta vi ritroverete con la crostata sul retro dello stampo.
5 - A questo punto basterà far scivolare delicatamente la crostata nel piatto e il gioco è fatto!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
Infine quando il composto sarà omogeneo aggiungete lo zuccchero, impastate con le mani fino a quando l'impasto non l'avrà assrobito completamente. Ricavate un panetto e mettetelo in frigorifero per 1 ora.
Nel frattempo preparare lo stampo. Ungerlo con poco olio di girasole, poi spolverizzarlo con un po' di farina di riso. Quando il fondo e i bordi dello stampo saranno sono ricoperti di farina batterlo a capovolto sul bordo della vasca del lavello, così da far cadere la farina in eccesso.
Preparare la crema di copertura.
Nella ciotola con il rosso d'uovo versare la crema di nocciole e cacao. Se avete fatto questa ricetta avrete provveduto già qualche ora prima di procedere con la preparazione della crostata a tirare fuori il barattolo dal frigorifero, affinché la crema abbia potuto riprendere una consistenza più morbida e fluida.
Versare il kefir nella ciotola insieme alla crema di nocciole e a rosso d'uovo. Potete pesarlo direttamente mentre lo versate nella ciotola con gli altri ingredienti.
Mescolate con cura fino a quando non otterrete una crema omogenea e molto morbida.
Accendere il forno e portarlo a 180 °C.
Trascorsa l'ora riprendere il panetto dal frigorifero.
Aggiungere 100 g di farina di riso e 1 cucchiaino raso di bicarbonato (circa 5 g).
Impastare con le mani fredde per far assorbire tutta la farina. on un po' di pazienza verrà assorbita tutta.
Quando avrete un bel panetto omogeneo pesatelo e staccatene un pezzo di circa 120 g che metterete momentaneamente da parte.
Con le mani infarinate e tanta pazienza stendete il panetto di pasta frolla nello stampo già oleato e infarinato. Fate molta attenzione perché la pasta è molto friabile e si rompe con facilità. Schiacciatela con il palmo della mano fino a distenderla su tutto il fondo dello stampo.
Riprendere la pasta messa da parte e formare un cordincino da mettere intorno al perimetro. Schiacciatelo con le dita affinché venga un bel bordo, dovrà trattenere il ripieno.
Se avanza un pezzetto di pasta lo userete dopo per qualche rifinitura.
Con i rebbi di una forchetta incidete tutto il bordo.
Ricoprire la pasta frolla con la crema preparata e aggiungere i pezzi di pasta avanzata inventando qualche applicazione.
Mettere la crostata nel forno e cuocere per 35 minuti.
A cottura ultimata lasciarla raffreddare quasi completamente.
Quando sarà quasi fredda trasferirla in un piatto dal fondo piatto e spolverizzarla di zucchero a velo.
Come si trasferisce una crostata su un piatto senza romperla?
Con un po' di pratica si possono imparare le manovre giuste, poi lo farete in un attimo con estrema disinvoltura.
1 - Poggiate il piatto grande (dal fondo piatto) capovolto sulla crostata (la parte interna del piatto dovrà guardare la crostata).
2 - Con le mani afferrate a destra e a sinistra stampo e piatto stringendoli insieme (pollici sul piatto e altre dita sotto lo stampo) capovolgete e posate il piatto sul piano del lavello o sul tavolo.
Poi togliete lo stampo. Vi troverete la crostata a testa in giù nel piatto.
3 - Poggiate il fondo dello stampo sulla crostata, questa volta però il fondo inferiore, non quello dove ha cotto la crostata.
4 - Afferrate con le mani piatto, crostata e stampo e capovolgete di nuovo.
Questa volta vi ritroverete con la crostata sul retro dello stampo.
5 - A questo punto basterà far scivolare delicatamente la crostata nel piatto e il gioco è fatto!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
CROSTATA GLUTE-FREE ALLA CREMA DI NOCCIOLE E KEFIR di veggie822 - LILIANA PAOLETTI è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
Based on a work at http://www.lareginadelsapone.com/2013/11/crostata-gluten-free-alla-crema-di.html.
molto appetibile gnam......c'è una alternativa alle uova? grazieeeee.......selly
RispondiEliminaPotresti evitarle ma sarebbe meglio inserire del burro di cocco anziché l'olio, guarda quest'altra ricetta:
RispondiEliminahttp://www.lareginadelsapone.com/2013/06/crostata-vegan.html
e fai una ricetta dalle 2.
Ciao
Veggie