GELATINA DI BIRRA
Ingredienti:
1 litro di birra doppio malto
300 gr. di zucchero
8 gr. di agar agar in polvere
Preparazione:
La sera prima di preparare la gelatina è necessario preparare la birra in maniera di liberarla dall'anidride carbonica che si svilupperebbe in cottura formando abbondante schiuma.
Versare la birra in una capiente pentola. Aggiungere un po' alla volta lo zucchero. Si formerà subito della schiuma. Girare con un cucchiaio per qualche minuto, fino a quando non si sentirà quasi più lo zucchero sul fondo. Coprire con il coperchio e lasciarla a riposo per tutta la notte. Se c'è tempo prima di andare a letto ogni tanto immergere il cucchiaio per dare una piccola girata e liberare altra schiuma che si sarà formata.
La mattina seguente la birra sarà limpida e lo zucchero si sarà completamente sciolto, come si può vedere dall'immagine.
Pesare la polvere di agar agar, se non avete una bilancia di precisione considerate che 8 grammi equivalgono più o meno a 2 cucchiaini colmi di polvere e metterla in un bicchiere. Versarci sopra poca birra (meno di mezzo bicchiere) prelevandola con un mestolino dalla pentola, girare con un cucchiaino e scioglierla per bene a freddo.
Mettere la pentola sul fuoco e portare la birra quasi ad ebollizione, ogni tanto girare con un cucchiaio.
Nel frattempo avrete già preparato i vasetti in cui versare la gelatina, dopo averli lavati e sterilizzati.
Quando la soluzione di birra e zucchero è vicino al punto di ebollizione togliere per un momento la pentola dal fuoco e mentre si gira versarci la gelatina preparara in precedenza. Versarla lentamente e girare bene per evitare la formazione di grumi.
Rimettere la pentola sul fuoco e far bollire dolcemente per 2 minuti, continuando a girare, poi spegnere.
Posare i vasetti di vetro su un canovaccio ripiegato e riempirli con la gelatina bollente. Versarne poca alla volta per evitare la rottura del vetro. L'agar agar gelifica quando il preparato si raffredda, quindi non c'è da preoccuparsi se ancora la gelatina si presenta allo stato liquido.
Chiudere bene i vasetti e metterli in una pentola preparata per la sterilizzazione. Usare dei tovaglioli o un canovaccio ripiegato sul fondo della pentola e proteggere i vasetti dagli urti provocati dall'ebollizione, infrapponendo tra uno e l'altro un tovagliolo.
Riempire la pentola con acqua calda (non bollente), l'acqua deve coprire i vasetti di almeno 2 centimetri.
Mettere sul fornello e accendere a fuoco moderato. Bollire per 25 minuti, calcolando il tempo da quando inizia a bollire.
Spegnere e coprire la pentola, lasciare raffreddare l'acqua prima di rimuovere i vasetti.
Attenzione, affinché l'agar agar gelifichi è necessario evitare che i vasetti subiscano scossoni o vibrazioni fino a quando la gelatina non si sarà solidificata, cosa che avverrà quando sarà completamente fredda.
Uso:
Per accompagnare antipasti e formaggi stagionati, ma io la trovo appetitosa anche con tofu, seitan e altri alimenti salati da consumare insieme ad un buon bicchiere di birra. A me piace consumarla anche come alimento dolce, per esempio sulle fette biscottate.
Conservare i vasetti in frigorifero una volta aperti e consumare la gelatina in breve tempo.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
GELATINA DI BIRRA by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.lareginadelsapone.com.
Ingredienti:
1 litro di birra doppio malto
300 gr. di zucchero
8 gr. di agar agar in polvere
Preparazione:
La sera prima di preparare la gelatina è necessario preparare la birra in maniera di liberarla dall'anidride carbonica che si svilupperebbe in cottura formando abbondante schiuma.
Versare la birra in una capiente pentola. Aggiungere un po' alla volta lo zucchero. Si formerà subito della schiuma. Girare con un cucchiaio per qualche minuto, fino a quando non si sentirà quasi più lo zucchero sul fondo. Coprire con il coperchio e lasciarla a riposo per tutta la notte. Se c'è tempo prima di andare a letto ogni tanto immergere il cucchiaio per dare una piccola girata e liberare altra schiuma che si sarà formata.
La mattina seguente la birra sarà limpida e lo zucchero si sarà completamente sciolto, come si può vedere dall'immagine.
Pesare la polvere di agar agar, se non avete una bilancia di precisione considerate che 8 grammi equivalgono più o meno a 2 cucchiaini colmi di polvere e metterla in un bicchiere. Versarci sopra poca birra (meno di mezzo bicchiere) prelevandola con un mestolino dalla pentola, girare con un cucchiaino e scioglierla per bene a freddo.
Mettere la pentola sul fuoco e portare la birra quasi ad ebollizione, ogni tanto girare con un cucchiaio.
Nel frattempo avrete già preparato i vasetti in cui versare la gelatina, dopo averli lavati e sterilizzati.
Quando la soluzione di birra e zucchero è vicino al punto di ebollizione togliere per un momento la pentola dal fuoco e mentre si gira versarci la gelatina preparara in precedenza. Versarla lentamente e girare bene per evitare la formazione di grumi.
Rimettere la pentola sul fuoco e far bollire dolcemente per 2 minuti, continuando a girare, poi spegnere.
Posare i vasetti di vetro su un canovaccio ripiegato e riempirli con la gelatina bollente. Versarne poca alla volta per evitare la rottura del vetro. L'agar agar gelifica quando il preparato si raffredda, quindi non c'è da preoccuparsi se ancora la gelatina si presenta allo stato liquido.
Chiudere bene i vasetti e metterli in una pentola preparata per la sterilizzazione. Usare dei tovaglioli o un canovaccio ripiegato sul fondo della pentola e proteggere i vasetti dagli urti provocati dall'ebollizione, infrapponendo tra uno e l'altro un tovagliolo.
Riempire la pentola con acqua calda (non bollente), l'acqua deve coprire i vasetti di almeno 2 centimetri.
Mettere sul fornello e accendere a fuoco moderato. Bollire per 25 minuti, calcolando il tempo da quando inizia a bollire.
Spegnere e coprire la pentola, lasciare raffreddare l'acqua prima di rimuovere i vasetti.
Attenzione, affinché l'agar agar gelifichi è necessario evitare che i vasetti subiscano scossoni o vibrazioni fino a quando la gelatina non si sarà solidificata, cosa che avverrà quando sarà completamente fredda.
Uso:
Per accompagnare antipasti e formaggi stagionati, ma io la trovo appetitosa anche con tofu, seitan e altri alimenti salati da consumare insieme ad un buon bicchiere di birra. A me piace consumarla anche come alimento dolce, per esempio sulle fette biscottate.
Conservare i vasetti in frigorifero una volta aperti e consumare la gelatina in breve tempo.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
GELATINA DI BIRRA by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.lareginadelsapone.com.
Il tuo blog è una continua e bellissima fonte di ispirazione, grazie.
RispondiEliminaA dir poco magnifico!
RispondiEliminaDomanda: rimane una gradazione alcolica o svanisce con la cottura?
Penso che tra la sosta notturna e l'ebollizione anche se breve, l'alcol dovrebbe evaporare, mentre il sapore di birra nella gelatina è delizioso, rimane quasi inalterato, solo leggermente meno amaro a causa dello zucchero, che peraltro ne ho messo poco e non disgusta.
RispondiEliminaCiao Veggie
Ciao Veggie, questa gelatina è davvero deliziosa, ho finalmente scoperto cos'era quella salsa specialissima che ti danno con gli antipasti di formaggio quando mangi al ristorante!!!!
RispondiEliminaLa vorrei fare un po' meno solida, che rimanga granulosa tipo la marmellata con i pezzettoni di frutta; dimezzo l'agar-agar?
Grazie,
Ciao, guarda che la gelatina non è così dura come sembra.
RispondiEliminaL'aspetto liscio che ha è la caratteristicha che gli conferisce l'alga agar agar, ma con un cucchiaino si rompe con facilità e diventa come una marmellata, non è necessario diminuire la quantità di gelatina altrimenti diventa troppo morbida.
Ciao Veggie
Ciao Veggie
RispondiEliminaposso fare questa gelatina con la mia birra autoprodotta, anche se non è doppio malto? A causa delle guarnizioni dei tappi alcune bottiglie non mi si sono gasificate bene e sto cercando un modo per recuperarle.
Anna
Sì certo!
EliminaAnzi sarà più buona!
Ciao
Veggie
la mia gelatina dopo la sterilizzazione si è divisa in due:liquido in alto e solido in fondo. Come posso recuperarla?
RispondiElimina