Ricetta facile facile, ma che richiede necessariamente l'impiego di sapone fatto in casa. I saponi acquistati anche se di buona qualità non sono adattabili a questa preparazione, perché necessitano di troppa acqua per la diluizione.
Ricordo a chi non avesse mai fatto sapone in casa che potrà apprendere i procedimenti base di saponificazione iscrivendosi alla mia mailing-list sapone e autoproduzioni.
Per questa ricetta consiglio di usare i pezzetti di scarto rimasti dopo aver tagliato e rifinito il sapone.
Quando fate un sapone mettete da parte briciole e pezzettini altrimenti inutilizzabili. Anziché buttarli raccoglieteli in una scatola di cartone, torneranno utili per preparare del sapone liquido per le mani da tenere in bagno e in cucina.
SAPONE LIQUIDO PER LE MANI CON SAPONE NATURALE
Ingredienti:
(per un flacone da 250 ml circa)
50 gr. scarti di sapone fatto in casa
250 ml acqua di rubinetto
1 cucchiaino glicerina vegetale
2 cucchiaini aceto di mele
1 o 2 gocce colorante alimentare liquido (facoltativo)
10 gocce essenza profumata per saponi a piacere (facoltativo)
Preparazione:
Prima di procedere con la preparazione di questo sapone vorrei fare una premessa. Un sapone solido che viene sciolto in acqua viene spesso chiamato impropriamente sapone liquido. In realtà i saponi liquido non si fanno in questo modo, ma sono preparazioni diverse che richiedono l'uso di sostanze chimiche altrettanto diverse, per praticità comunque anche noi lo chiameremo sapone liquido.
Se usate i pezzettini avanzati da altri saponi preparati con il metodo a freddo, ricordatevi di procedere solo dopo che siano trascorsi almeno 20 giorni dalla preparazione.
Se i pezzi di sapone sono grandi riduceteli di dimensioni o grattugiateli e metteteli in un pentolino.
Aggiungere l'acqua (5 volte il peso del sapone), mettere il coperchio e lasciare il sapone a bagno ad ammorbidirsi in acqua fredda per un paio d'ore. Questa operazione si può fare anche di sera e lasciare il sapone a bagno per tutta la notte.
Trascorso il tempo indicato accendere il fornello e portare quasi ad ebollizione, nel frattempo girare spesso con un cucchiaio.
Spegnere e coprire. Lasciare raffreddare. Nel frattempo il sapone finirà di sciogliersi.
Se a distanza di qualche ora ci fossero ancora dei pezzetti di sapone interi, scaldare di nuovo il sapone sul fuoco, poi spegnere ed attendere il raffreddamento.
A raffreddamento avvenuto e comunque non prima che siano trascorse almeno 12 ore, verificare la densità del sapone, in genere una diluizione 1:5 dovrebbe andar bene, ma soprattutto in inverno, quando la temperatura ambientale è più bassa, il sapone potrebbe risultare troppo denso, in questo caso aggiungere un'altra parte di acqua (per questa quantità di sapone aggiungerne 50 gr.), scaldare di nuovo e lasciare raffreddare completamente.
Quando il sapone sarà della giusta densità e a temperatura ambiente, aggiungere la glicerina, che darà maggiore emollienza al sapone, qualche goccia di essenza profumata per cosmetica o qualche goccia di oli essenziali e 2 o 3 gocce di colorante alimentare se si vuole migliorare un po' il colore che di solito tende al marroncino.
Per ultimo, ma non d'importanza, aggiungere i 2 cucchiaini di aceto.
Mi chiederete: "Cos'è questa novità? Non dici sempre di non inserire sostanze acide nel sapone?"
Si è vero, lo dico e lo confermo. In realtà alcune sostanze anche se con pH acido si possono aggiungere, ma solo in determinate quantità e con particolari modalità, non si deve improvvisare per non rompere il delicato equilibrio del sapone.
Il sapone ha per sua natura un pH basico e qualsiasi tentativo si faccia per abbassarlo può essere pericoloso in quanto appena il pH scende sotto una certa soglia il sapone si smonta.
In questo caso 2 cucchiaini di aceto lo abbasseranno di poco e serviranno a diminuire quell'apparente effetto secchezza delle mani che si avverte a causa della durezza dell'acqua in assenza di sostanze sequestranti. NON SUPERARE I 2 CUCCHIAINI se non si vuole buttare tutto!
Quando si versa l'aceto nel sapone, questo inizia a frizzare come la coca cola. Non appena la reazione si sarà placata si potrà versare nel dispenser.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
SAPONE LIQUIDO PER LE MANI - CON SAPONE NATURALE
by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.lareginadelsapone.com.
Ricordo a chi non avesse mai fatto sapone in casa che potrà apprendere i procedimenti base di saponificazione iscrivendosi alla mia mailing-list sapone e autoproduzioni.
Per questa ricetta consiglio di usare i pezzetti di scarto rimasti dopo aver tagliato e rifinito il sapone.
Quando fate un sapone mettete da parte briciole e pezzettini altrimenti inutilizzabili. Anziché buttarli raccoglieteli in una scatola di cartone, torneranno utili per preparare del sapone liquido per le mani da tenere in bagno e in cucina.
SAPONE LIQUIDO PER LE MANI CON SAPONE NATURALE
Ingredienti:
(per un flacone da 250 ml circa)
50 gr. scarti di sapone fatto in casa
250 ml acqua di rubinetto
1 cucchiaino glicerina vegetale
2 cucchiaini aceto di mele
1 o 2 gocce colorante alimentare liquido (facoltativo)
10 gocce essenza profumata per saponi a piacere (facoltativo)
Preparazione:
Prima di procedere con la preparazione di questo sapone vorrei fare una premessa. Un sapone solido che viene sciolto in acqua viene spesso chiamato impropriamente sapone liquido. In realtà i saponi liquido non si fanno in questo modo, ma sono preparazioni diverse che richiedono l'uso di sostanze chimiche altrettanto diverse, per praticità comunque anche noi lo chiameremo sapone liquido.
Se usate i pezzettini avanzati da altri saponi preparati con il metodo a freddo, ricordatevi di procedere solo dopo che siano trascorsi almeno 20 giorni dalla preparazione.
Se i pezzi di sapone sono grandi riduceteli di dimensioni o grattugiateli e metteteli in un pentolino.
Aggiungere l'acqua (5 volte il peso del sapone), mettere il coperchio e lasciare il sapone a bagno ad ammorbidirsi in acqua fredda per un paio d'ore. Questa operazione si può fare anche di sera e lasciare il sapone a bagno per tutta la notte.
Trascorso il tempo indicato accendere il fornello e portare quasi ad ebollizione, nel frattempo girare spesso con un cucchiaio.
Spegnere e coprire. Lasciare raffreddare. Nel frattempo il sapone finirà di sciogliersi.
Se a distanza di qualche ora ci fossero ancora dei pezzetti di sapone interi, scaldare di nuovo il sapone sul fuoco, poi spegnere ed attendere il raffreddamento.
A raffreddamento avvenuto e comunque non prima che siano trascorse almeno 12 ore, verificare la densità del sapone, in genere una diluizione 1:5 dovrebbe andar bene, ma soprattutto in inverno, quando la temperatura ambientale è più bassa, il sapone potrebbe risultare troppo denso, in questo caso aggiungere un'altra parte di acqua (per questa quantità di sapone aggiungerne 50 gr.), scaldare di nuovo e lasciare raffreddare completamente.
Quando il sapone sarà della giusta densità e a temperatura ambiente, aggiungere la glicerina, che darà maggiore emollienza al sapone, qualche goccia di essenza profumata per cosmetica o qualche goccia di oli essenziali e 2 o 3 gocce di colorante alimentare se si vuole migliorare un po' il colore che di solito tende al marroncino.
Per ultimo, ma non d'importanza, aggiungere i 2 cucchiaini di aceto.
Mi chiederete: "Cos'è questa novità? Non dici sempre di non inserire sostanze acide nel sapone?"
Si è vero, lo dico e lo confermo. In realtà alcune sostanze anche se con pH acido si possono aggiungere, ma solo in determinate quantità e con particolari modalità, non si deve improvvisare per non rompere il delicato equilibrio del sapone.
Il sapone ha per sua natura un pH basico e qualsiasi tentativo si faccia per abbassarlo può essere pericoloso in quanto appena il pH scende sotto una certa soglia il sapone si smonta.
In questo caso 2 cucchiaini di aceto lo abbasseranno di poco e serviranno a diminuire quell'apparente effetto secchezza delle mani che si avverte a causa della durezza dell'acqua in assenza di sostanze sequestranti. NON SUPERARE I 2 CUCCHIAINI se non si vuole buttare tutto!
Quando si versa l'aceto nel sapone, questo inizia a frizzare come la coca cola. Non appena la reazione si sarà placata si potrà versare nel dispenser.
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
SAPONE LIQUIDO PER LE MANI - CON SAPONE NATURALE
by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Bello! Mi chiedevo proprio come poter riutilizzare gli scarti del mio primo sapone. Ottimo.
RispondiEliminaGrazie
Patrizia
ciao veggie grazie x i tanti consigli ,ne ho seguiti tanti ..oggi e' il mio ono mastico e vorrei fare un beldolce faro u giro tra i tuoi siti preferiti e scopiazzo un po'ciao poi ti disturbero' x tanti consigli un bacio rosa da n apoli
RispondiElimina...secondo te potrei farlo anche col sapone di marsiglia?
RispondiEliminaun abbraccio
Nikla
Un bacione a te e alla bella Napoli!
RispondiElimina@ Nikla: se il sapone che vuoi usare è un sapone autorpodotto, allora va benissimo altrimenti se lo hai acquistato attieniti alle diluizioni dell'articolo:
http://www.lareginadelsapone.com/2010/04/sapone-di-marsiglia-liquido.html
Ciao Veggie
Grazie mille!
RispondiEliminaciao! non ho l'aceto di mele, posso usare l'acido lattico? se sì in che quantità? grazie :)angela
RispondiEliminaPuoi usare l'aceto normale perché ha lo stesso grado di acidità di quello di mele, ho paura che acido lattico sia difficile da gestire per una così ridotta quantità di sapone, non vorrei che ti si smontasse. Se non hai aceto puoi anche evitarlo (oppure ti fai dare da una vicina un cucchiaio di aceto).
RispondiEliminaCiao Veggie
ciao, veggie! ti seguo da tempo...beh, che dire sei fantastica!tanto fantastica da convincermi (San Tommaso a presso da me)! sto facendo i saponi da più di 4 mesi, piano-piano.e non solo...shampoo, detersivo per lavatrice, piatti...insomma di tutto e di più! ti dico solo che da 3 mesi mi lavo solo con i miei e mi fanno quasi senso quelli commerciali (bottiglie rimaste che usa mio marito).cmq mi sono fatta anche un blog, nn penso che posso mettere il link, per le mie amiche che fanno la fila tanto che mi hanno consumato quasi tutto quello che ho fatto:(
RispondiEliminaNo, il link non si può mettere, ma già che ne hai parlato chiunque capiterà su questo articolo potrà rintracciarti dal tuo profilo di Blogger.
RispondiEliminaSe sei iscritta al mio gruppo di sapone puoinadare nell'area file e leggere le REGOLE DELLA LISTA, troverai come muoverti per il tuo blog in fatto di pubblicità.
Ciao Veggie
Ciao Veggie!
RispondiEliminaBuon rientro dalle ferie!
Volevo chiederti se si possono aggiungere i due cucchiai di aceto anche ad altre preparazioni, nella fattispecie il sapone liquido (NaOH+KOH) autoprodotto.
Grazie mille
Fra' da Genova e "nano da giardino" Federico
:)
In teoria si, in pratica no, perché come vedi stai già sbagliando le quantità e stai andando oltre, ho parlato di 2 cucchiaini che sono già diventati 2 cucchiai...
RispondiEliminaNon so le quantità per i saponi liquidi veri, prova prima con 1 cucchiaino (non cucchiaio) per un flacone, però tieni presente che ti intorpidisce il sapone.
Veggie
Ciao Veggie!
RispondiEliminaHo una domanda: si può usare solo per le mani il sapone così diluito ed addizionato? Perchè di solito ne sciolgo un po' di più e lo usiamo per le mani, sì, ma anche per la doccia (e in piscina lo uso anche come shampoo, che è più veloce della saèpnetta!)
Grazie,
irene
Si può usare tranquillamente anche per la doccia, in questo caso ho parlato di mani perché questa preparazione è stata ottenuta con scarti di sapone che considero meno pregiati, ma puoi adottare questo metodo usando saponi migliori, che quindi per la doccia andranno più che bene.
RispondiEliminaCiao Veggie
Grazie Veggie!
RispondiEliminaAnche per i capelli, quindi, non ci sono problemi!!!
Mi-ti-ca!
Ciao,
Irene
Ciao Veggie
RispondiEliminaho seguito la tua ricetta ma non avendo molto tempo mi sono dovuta fermare alla diluizione, quindi non ho aggiunto ancora nè glicerina nè aceto e ho messo il sapone in una bottiglia di vetro in attesa. E' passata una settimana e il liquido si è separato: sopra un modica quantità di liquido trasparente, giallo oro; sotto, circa un 70%, di liquido più chiaro, color crema, ma opaco.
Potrebbe essere normale? O c'è qualcosa che non va?
Grazie!
Emy
Penso che dipenda dal tipo di oli usati nel sapone che hai grattugiato, hanno un peso diverso, per questo si formano degli strati, tra l'altro fa ancora caldo e il gel è più liquido del solito, questo favorisce la stratificazione.
RispondiEliminaNon mi preoccuperei, se sai di aver usato saponi venuti bene, semmai aggiungi quel poco aceto che ho scritto, volendo anche normale se non hai quello di mele, perché ho notato che migliora la consistenza.
Puoi agitarlo prima dell'uso.
Ciao Veggie
Bene Veggie, farò come dici, ti ringrazio!
RispondiEliminaUn abbraccio
Emy
Ho scoperto da poco questo fantastico sito e tutte le meravigliose ricette che contiene!
RispondiEliminaSono alla ricerca di una valida ricetta per fare il sapone liquido per le mani ma, fino ad ora non mi ha soddisfatto nessuna che ho trovato.
Il problema più grosso è che il sapone diventa un grosso "malloppo2 che fila quando esce dal dispenser e scivola via...non so se mi sono spiegata ma è già la quarta volta che mi succede e non riesco a trovare un rimedio per renderlo più "liquido" ed omogeneo.
Le ricette che seguivo prevedevano sapone in scaglie sciolto nell'acqua e un cucchiaio di glicerina.
Grazie per l'aiuto che vorrai darmi! :D
Il discorso da fare sarebbe alquanto lungo..
RispondiEliminaComunque intanto bisogna capire che tipo di sapone urilizzi, in questa ricetta per esempio è previsto l'uso di sapone fatto in casa, qualsiasi altro sapone acquistato seppure di buona qualità non andrà beneperché i saponi industriali bvengono fatti in modo diverso e anche le diluizioni sono diverse.
Secondo punto, il sapone fatto in questo modo non è un sapone liquido vero e proprio, per questo cin sono gli inconvenienti di cui parli. In parte dipendono dalla scelta degli oli usati, in parte dal rapporto di diluizione e in parte dalla temperatura ambientale. Un sapone che in estate è molto liquido con l'arrivo del freddo può diventare molto denso.
Per evitare completamente questi problemi più o meno evidenti, bisognerebbe fare del sapone liquido vero e proprio che è un altro tipo di sapone.
Ciao Veggie
sempre betta..secondo te che risultati avrò con un sapone di aleppo fatto artigianalmente?
RispondiEliminagrazie mille, tanta luce :)
Se intendi un sapone fatto in casa andrà benissimo, mentre per un Aleppo originale acquistato ci saranno problemi di diluizione, non sarà sufficiente usare così poca acqua, ne servirà di più ma non so dire quanta, i saponi sono tutti diversi tra loro.
RispondiEliminaCiao Veggie
Veggie non ho la glicerina!E' grave?
RispondiEliminaE' un cosa in più, puoi anche non metterla se non ce l'hai.
RispondiEliminaCiao Veggie
ciao Veggie sto preparando dei saponi per natale fatti a freddo con olio d'oliva ma li volevo colorare, e' possibile farlo con i coloranti per le torte...
RispondiEliminagrazie laura
Si puoi mettere una o 2 gocce di colorante alimentare per ogni flacone di sapone liquido, attenzione perché i colori sono molto concentrati e si rischia di colorare troppo.
RispondiEliminaConviene mettere il colore in un cucchiaio d'acqua ed aggiungerlo un po' alla volta per regolarsi sulla tomalità.
Tieni presente che i blu, viola, celesti non vengono come sono, puoi usare i verdi, i gialli, i rossi, o mischiarli per ottenere l'arancio.
I colori per alimenti sono sensibili al pH del sapone per questo le altre tonalità non prendono e i colori virano verso grigi/verdi piuttosto bruttarelli, ti consiglio di non provare per niente con quelle tonalità.
Ciao Veggie
Possono essere scarti di saponi diversi o devono essere scarti di 1 sapone? e deve essere già stagionato immagino vero?
RispondiEliminaSi, possono essere anche misti, bsta che non ci siano fiori o troppe polveri (come cacao, cannelle, fiocchi).
EliminaI saponi devono aver almeno un mese.
Ciao Veggie
ho trovato scaglie di sapone naturale tipo marsiglia di una ditta che non cito alla glicerina senza coloranti indica essere prodotto biologico.... può andare bene? quindi evito la glicerina?
RispondiEliminaQuesta ricetta è indicata solo per saponi autoprodotti.
EliminaI saponi acquistati hanno bisogno di diluizioni molto superiori, quindi non vanno bene per fare dei saponi liquidi.
Ciao Veggie
grazie mille sai allora cosa me ne posso fare di quello che ho comprato?
RispondiEliminaCiao Veggie:
RispondiEliminaGrazie per condividire questa riceta cosi bella. MI piacerebbe sapere si inveche d'aggiungere l'aceto di mele si puo aggingere altro tipo d'aceto?
Pure mi piacerebbe domandare quanto tempo dura questo sapone liquido prima di diventare bruto?
Ti ringrazio altra volta, e ti dico che mi piace tantissimo il tuo blog, Auguri e salutoni.
Silvia
Ciao Silvia, di preciso quanto si conservi non lo, ma qualche mese, hai tutto ilo tempo per consumarlo.
EliminaPuoi mettere anche un altro tipo di aceto, ma sempre non superando le quantità indicate in ricetta.
A presto Veggie
Ciao Veggie, hl provato a cercare nel sito ma non ho trovato risposta. Io ho già prodotto il mio sapone e sto aspettando che si stagioni ma mi chiedevo che differenza c'è tra il sapone autoprodotto con soda caustica o quello fattonsolobcon glicerina...nel web non si parla ne di proprietà ne di altre informazioni. Per una come me che ha appena iniziato questo percorso sarebbe molto utile capire pro e contro di un metodo piuttosto che un altro considerato anche il fatto che con la glicerina si fa molto prima (così ho letto). Grazie mille,Natascia
RispondiEliminaE' semplice.. il sapone autoprodotto è un sapone ed è completamente naturale (sei tu a scegliere cosa metterci per mantenerlo un prodotto naturale), il sapone alla glicerina invece non è un sapone, ed è sbagliato chiamarlo così.
EliminaIn realtà si tratta di detergenti sintetici che non hanno niente di naturale e non sono neanche saponi.
Si dovrebbero chiamare sciogli e versa, ma li chiamano saponi alla glicerina in quanto alcuni contengono glicerina. La glicerina non saponifica e il sapone di sola glicerina non può esistere.
Veggie
Ecco dov'era l'inghippo, non è sapone!! Grazie, avevo della glicerina in casa così mi stavo informando su come poterla utilizzare...niente "sapone". Grazie mille Veggie!
RispondiEliminaTra l'altro la glicerina vera non c'entra affatto con quel detergente che chiamano glicerina, sono 2 cose completamente diverse
EliminaCiao Veggie
Ciao Veggie, innanzitutto grazie per i numerosi consigli che ci offri, hai rivoluzionato la mia vita :)
RispondiEliminaMio padre mia ha portato un olio essenziale al fiore di loto, mi chiedevo in che proporzione, rispetto ad 1 lt di sapone liquido base, sia il caso di metterlo.
Grazie mille!
Mamma mia... se è puro si tratta di un olio così raro e prezioso che non lo consumerei per un sapone per le mani, comunque se vuoi metterlo direi di metterne non più di qualche goccia, direi 5-6 poi ti regoli sull'intensità della profumazione ottenuta.
EliminaCiao Veggie
Grazie mille, mio padre da un viaggio in Egitto me lo ha portato, ed è puro dato che inoltre l'alcool è vietato in quel paese, non solamente sotto l'aspetto alimentare.
EliminaSarò fortunata, me ne ha portato un flacone non indifferente, ma essendo molto forte non avevo idea su come regolarmi.
Ti ringrazio mille e rinnovo i miei complimenti :)
Ciao Veggie!! ho una curiosità: perché per fare questo sapone usi una diluizione 1:5 mentre per fare il gel da bucato (sempre con sapone autoprodotto) usi una diluizione 1:10? grazie per la delucidazione!
RispondiEliminaPerché nei saponi per l'igiene personale è stato calcolato un cosiddetto "sconto soda" ovvero i saponi contengono piccole percentuali di oli liberi (non saponificati)che permettono al sapone di sciogliersi con una minore quantità di acqua.
EliminaI saponi da bucato invece contengono più soda e per restare liquidi hanno bisogno di quantità maggiori di acqua.
Ciao Veggie
Ciao, non si può dire a monte, dipende da molti fattori: il freddo, lo sconto soda del sapone, il tipo di oli usati.
RispondiEliminaTu parti con una diluizione bassa e se serve aggiungi acqua.
A presto
Veggie
ciao volevo sapere se questo sapone ha una scadenza
RispondiEliminaUna volta diluito durerà qualche mese.
EliminaCiao Veggie
Ciao Veggie,
RispondiEliminaho appena ricevuto il tuo libro...e mi sto addentrando adesso in questo splendido mondo, che non credevo mi prendesse così.
Ho fatto il mio primo sapone con olii esausti (solo arachide e poco oliva), con sconto soda del 3%, e vorrei usarlo per questa preparazione.
Quando sarà pronto vorrei provare a misurare il ph. Poi ti dico.... ciao
Linda
ph misurato prima / dopo: 9 / 8,5 circa (ma anche leggermente meno).
RispondiEliminaNon male per recuperare un olietto poco pregiato ma non particolarmente aggressivo:
[IMG]http://i42.tinypic.com/2e66cgh.jpg[/IMG]
ciao grazie
Linda
massì, non è così mimportante misurare il pH dei saponi, se hai applicato uno sconto soda e eseguito correttamente i procedimenti non c'è ragione di dubitare sulla causticità.
EliminaCiao, continua così!
Veggie
siiii.. la misurazione è più una mia curiosità, visto che mi avvicino adesso a questo mondo!!!
RispondiEliminache bello leggerti Veggie... ti conosco indirettamente da quando una mia cara amica mi parlò di te tanti anni fa.. ma non ero ancora interessata come ora...
Adesso ci sono!!!
E ora sto andando a fare il tuo supersgrassatore con la lisciva di cenere che ho preparato da pochissimi giorni...
Buone cose!!!
Linda
Ciao, il sapone autoprodotto richiesto, e' quello che si fa per il bucato, vero?Monica.
RispondiEliminaNo, non quello per il bucato, bensì un sapone fatto per l'igiene della persona, sono diversi.
EliminaCiao
Veggie
Ciao, mi sono avvicinata da poco a questo mondo della saponificazione e volevo chiederti se il sapone fatto a freddo con olio d'oliva e soda caustica va bene per uso cosmetico o deve essere usato solo per lavare i panni. Non avendo esperienza ho il dubbio che la soda caustica sia irritante anche dopo la stagionatura anche se ho letto che con il tempo non rimane più traccia. Mi puoi dare conferma di questo. Grazie
RispondiEliminaDipende se il sapone a monte è stato prodotto per l'igiene personale oppure per il bucato.
EliminaSi possono fare saponi di Marsiglia per la persona o per le pulizie, la differenza principale è nel quantitativo di soda che contengono: i saponi da bucato ne contengono un pochino di più di quella che servirebbe a saponificare tutti i grassi, in modo che l'azione detergente sia più forte, al contrario i saponi per l'igiene personale ne contengono meno così risultano più delicati.
Quindi nel tuo caso non saprei, per darti una risposta precisa dovresti scrivermi quanto olio e quanta soda hai messo nel sapone.
Ciao
Veggie
ciao, ho fatto il sapone liquido ed è venuto benissimo volevo sapere se è necessario portarlo quasi a bollore nonostante le scaglie si erano sciolte tutte dopo alcune ore di ammollo..nel dubbio l'ho riscaldato comunque ..grazie mille
RispondiEliminaStefy
No, se si scioglie prima basta scaldarlo un po', scaldandolo prende una consistenza migliore.
EliminaCiao
Veggie
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Veggie. Mi piace molto il tuo sito. Sei molto brava e spieghi molto bene. Scusa la mia domanda che magari ti sembrerà stupida, ma volevo essere sicura sulle dosi. Avendo utilizzato 150 g di sapone autoprodotto, è corretto usare 6 cucchiaini di aceto o sono troppi? Ti ringrazio 😊
RispondiEliminaCiao, è la prima volta che mi avvicino a questo mondo. Oggi ho comprato un sapone di Aleppo al 30% e vorrei farlo diventare liquido. Posso usare le proporzioni che hai indicato nell'articolo o devo cambiare qualcosa? Grazie mille!
RispondiEliminaBuongiorno veggie! Volevo chiedere: è normale che dopo aver aggiunto altri 50 g di acqua perché il risultato era troppo denso e aver atteso 12 ore, il tutto sia ancora molto duro e girandolo sembri lo slime dei gostbusters? ��grazie per l’aiuto! Non ho ancora aggiunto ne glicerina ne aceto
RispondiEliminaIl mio sapone si presentava abbastanza liquido,quindi ho aggiunto direttamente la glicerina, poi l'aceto ed infine una fragranza aromatica al monoi,acquistata su aroma-zone e un pizzico di curcuma per colorare.Non avendo aceto di mele ho usato aceto di casa.Si sono però formati dei piccoli addensamenti,non proprio dei grumi ed inoltre l'odore dell'aceto si sentiva parecchio.La fragranza al monoi ,nonostante fossero messo diverse gocce,sembrava inesistente.Mi domando se ho sbagliato qualcosa.Grazie
RispondiEliminaPs.il "sapone liquido"nonostante tutto pulisce benissimo.
Grazie