Pubblicato sabato 12 giugno 2010e aggiornato il

la scuola è finita, i quaderni no!

Venerdì 11 giugno, come da calendario si è concluso l'anno scolastico e anche le ultime scuole rimaste ancora aperte hanno chiuso i battenti.
Finalmente per chi non deve sostenere esami iniziano le vacanze.
Non so i vostri ragazzi, ma quelli che conosco io sono davvero disordinati e spreconi, e ci si ritrova con montagne di cartacce e quaderni consumati solo a metà. Non è tutta colpa loro, non ricevendo nessuna educazione a scuola che promuova il rispetto verso la carta...
Il prossimo anno si inizierà con nuovi quaderni e lo spreco riprenderà da dove è stato interrotto, mentre i quaderni lasciati a metà non verranno utilizzati riprendendo da dove sono stati interrotti. E' raro trovare insegnanti che si accontentino di ripartire da lì e si pretendono quaderni nuovi. A volte ci fanno comprare libri che non verranno mai usati, altre all'ultimo momento decidono di cambiare i testi prestabiliti dopo che abbiamo già acquistato i vecchi, ma questo è un altro discorso..
Comunque buttare tanta carta è davvero un peccato, anche se scegliamo di portarla nei cassonetti della differenziata.
Prima di arrivare a tanto possiamo sfruttarla un po'.
Procediamo:
Armiamoci di pazienza e apriamo quaderno su quaderno. Stacchiamo i fogli ancora bianchi. Quelli doppi possono essere utilizzati per i compiti in classe del prossimo anno. I singoli ne abbiamo di 2 tipi, quelli scritti da un lato e quelli non scritti affatto.
I fogli scritti da un lato soltanto possono essere ridotti in foglietti per gli appunti, per esempio per la nota della spesa.
Gli altri con un po' di pazienza possono essere rifilati ed utizzati anche nella stampante. A volte vogliamo salvare qualche documento personale e non ci importa davvero che il foglio sia a righe anziché liscio. Comunque anche se non li useremo nella stampante possiamo utilizzarli per gli appunti e annotazioni.
Io li tengo tutti in un cassetto che ogni anno puntualmente rimpinguo e mi durano fino all'anno successivo, finora non ho dovuto mai usare carta nuova per gli appunti.
Solo quando la carta sarà scritta su ogni lato sarà arrivato il momento di portarla al cassonetto della differenziata...
Veggie
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10 commenti:

  1. Lo faccio anch'io! Spalmando di colla un lato della pila di foglietti riciclati si ottengono anche pratici blocchetti!
    E sono una Prof. che non pretende quaderni nuovi e obbliga a riciclare la carta :-)

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  2. Benissimo grazie! Mi fa molto piacere sentirtelo dire.
    Solo che tu sei una giovane insegnante e sicuramente più sensibile a certe questioni, ma quando si esce da questo mondo in cui noi ci inevitabilmente ci ritroviamo, ce n'è un altro che è molto lontano dal nostro modo di pensare.
    Però se siamo qui vuol dire che diamo un peso al gesto del singolo e questa è una gran cosa.
    Un abbraccio Veggie

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  3. La scuola per me è finita da tempo immemore... ma applico le stesse norme alla carta che inevitabilmente si produce al lavoro! Ricette e fatture dimenticate, lettere di pubblicità, ecc. vengono ridotte in blocchetti da appunti e riusati, finendo nel cassonetto della differenziatasolo quando ormai sono scritti da ogni parte! :-)
    dada

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  4. Si è vero, si può usare tutta la carta, non solo quella dei quaderni. Infatti avevo fatto un altro articolo su questo che proporrò in un altro periodo. Ho voluto parlare dei quaderni solo perché è ora che si buttano.
    Ciao Veggie

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  5. Questa cosa l'ho sempre fatta anch'io! Ho sempre utilizzato le pagine non usate dei miei quaderni.
    Trovo che sia sempre utile, intelligente e necessario evitare gli sprechi, anche partendo dalle piccole cose quotidiane come queste :-)

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  6. Quando andavo a scuola e mi rimanevano fogli, ogni foglio lo tagliavo in due ne facevo un bel po' li spillavo da un lato e lo usavamo come bloc notes vicino al tel fisso...e la stessa cosa mi sembra di aver fatto un anno con una agenda non utilizzata.
    Ciaooo 6 mitica ;)
    VAnessa

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    1. Recupero sempre ogni foglio bianco e lo riutilizzo.

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  7. anch'io non ho mai sopportato questo spreco di carta! fin da piccola, l'occupazione del primo giorno di vacanze scolastiche era proprio questa: spulciare i fogli ancora utilizzabili (anche quelli scritti solo da un lato), tirarli viae, quelli completamente bianchi li facevo a blocchi e li "rilegavo" (si, proprio con ago e filo perche' non avevo la spillatrice), mi divertivo moltissimo a creare anche le copertine dei miei "block notes" con dei cartoncini (di recupero anch'essi, prediligevo le scatole dei pigiami e simili) che poi disegnavo e coloravo come piu' mi piaceva.

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