Questa crema di nocciole e cacao è ispirata alla ben nota Nutella, senza però contenere grassi o altre sostanze di cattiva qualità. Non contiene olio di palma, né burro. L'unico prodotto di origine animale che contiene è il latte vaccino che potrà essere sostituito facilmente con latte di soia.
La crema va conservata in frigorifero, se ben conservata come descriverò durerà senza difficoltà per diversi mesi (se proprio non riuscirete a consumarla prima...)
Il suo unico problema riguarda la densità, dovendo stare in frigorifero tenderà inevitabilmente ad essere meno fluida della classica Nutella, sebbene anch'essa in inverno sia di consistenza più dura.
Una volta spalmata sul pane con il calore dell'ambiente, o magari con il calore del pane caldo o appena tostato, diventerà più fluida.
La crema di nocciole e cacao sarà ottima non solo per la prima colazione, ma potrà diventare la copertura di crostate al cioccolato, o il ripieno di dolci vari.
Con le quantità di questa ricetta otterrete circa 6 barattoli classici della Nutella.
CREMA DI NOCCIOLE E CACAO
Ingredienti:
300 g di nocciole sgusciate
150 g di cacao amaro
1,4 kg di zucchero
500 ml di latte vaccino o di soia
200 ml di olio di riso
2 cucchiai di farina di cocco
2 cucchiai di lecitina di soia
2 cucchiai di estratto di vaniglia oppure un baccello di vaniglia
Preparazione:
La prima cosa da fare è quella di tostare le nocciole. Si potrebbe saltare questo passaggio, ma la nocciola tostata conferisce un sapore unico alla crema, consiglio di farlo.
Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 180 °C. Stendere le nocciole su una placca del forno, ben aperte. Mettere la placca nel forno e lasciarla fino a quando le nocciole non saranno ben tostate, rigirandole ogni tanto.
A tostatura completa versare le nocciole calde in uno strofinaccio, chiuderlo tipo fagotto e tra le mani strofinare le nocciole all'interno in modo che lo sfregamento favorisca il distacco della pellicina.
Aprendo il fagotto vedrete che dopo un po' molta pellicina si sarà staccata, trasferire le nocciole in un colapasta e continuare a sfregarle così il resto della pellicina si staccherà e verrà eliminata passando attraverso i buchi del colapasta.
Versare il latte con tutto lo zucchero in una pentola, aggiungere la lecitina e il baccello di vaniglia o la vaniglia che si decide di usare. Mescolare e portare lentamente ad ebollizione. Far bollire dolcemente per 20 minuti, facendo attenzione ai traboccamenti. Quando vedete che il livello del latte si alza troppo potete togliere la pentola dal fuoco e aspettare che il livello si abbassi per poi rimetterla sul fuoco. Ogni tanto mescolare e assicurarsi che lo zucchero si sciolga completamente. Dopo 20 minuti dal momento in cui si è alzato il bollore spegnere e coprire.
Lasciar raffreddare 10 minuti, poi aggiungere l'olio e il cacao.
Frullare la crema con un frullatore ad immersione, fino a quando i residui di lecitina non si saranno sciolti e fino al formarsi di una bella emulsione (la lecitina serve a questo).
Coprire e lasciare a riposo mentre si preparano le nocciole.
Ora viene la parte più impegnativa...macinare le nocciole!
Questo lavoro andrebbe fatto a mano in un mortaio, ma il tempo a disposizione è assai limitato per tutti, per cui le macineremo con altri mezzi.
Il macinacaffè può contenere poche nocciole per volta, ma svolge un buon lavoro, altrimenti provare con il frullatore o con il Bymby o con un altro robot da cucina.
Bisogna fare attenzione a non surriscaldare le nocciole perché inizierebbero a liberare olio, questo è da evitare. Insieme alle nocciole macinare anche la farina di cocco della ricetta.
Le nocciole non verranno perfette, non insistete nel macinare troppo per evitare i rischi della formazione di olio.Quando tutte le nocciole saranno macinate è possibile assottigliare la pasta passandola un po' alla volta in un mortaio, sarà un lavoro da certosino, ma ne varrà la pena.
Più sottile sarà la pasta ottenuta, più liscia verrà la crema finale. Comunque anche se nella crema finale rimarranno dei granelli sottili di nocciole non sarà la fine del mondo, in casa non abbiamo gli strumenti adatti ad ottenere una crema liscia al pari della Nutella, quello è possibile solo nell'industria.
Ora bisogna iniziare a preparare i vasetti, dato che la crema non verrà sterilizzata, perlomeno sterilizziamo i vasetti perché anche da questo dipende la conservabilità della crema.
Quando i vasetti saranno pronti (dovranno essere perfettamente asciutti), coprirli per evitare che possano contaminarsi mentre si finisce di preparare la crema.
Versare le nocciole nella crema di latte-zucchero-cacao che sta raffreddando. Frullare di nuovo il tutto. Accendere il fornello e iniziare a mescolare, attenzione a non far attaccare la Nutella sul fondo, brucerebbe conferendo un sapore di bruciato a tutta la preparazione. Mescolare di continuo come si fa per una crema pasticcera, tenendo il fuoco al minimo.
Appena accenna a bollire, spegnere il fornello e lasciare riposare coperto per 3 minuti.
Accendere una seconda volta e portare nuovamente a bollore, poi spegnere subito dopo e lasciare di nuovo a riposo per altri 3 minuti.
La terza volta portare ad ad ebollizione e questa volta volta far bollire dolcemente per 5 minuti.
Spegnere, mescolare e senza coprire la pentola lasciare che si raffreddi per 5-10 minuti, poi dopo aver mescolato ancora versare calda (anzi quasi bollente) nei vasetti.
Lasciare i vasetti scoperti a raffreddare completamente, in luogo sicuro, non deve entrarci polvere o altro mentre la crema si raffredda.
La crema di nocciole e cacao si conserverà per almeno 3-4 mesi tenendola in frigorifero e se si seguirà questo piccolo accorgimento (da me escogitato) che ora spiegherò.
Quando si conserva in frigorifero un a sostanza che contiene acqua, si crea inevitabilmente della condensa che va a fermarsi sotto al coperchio. Le goccioline d'acqua possono portare alla formazione di muffa e se ricadono sulla superficie della crema possono limitare il periodo di conservazione.
Che fare allora?
Prendere della carta assorbente da cucina (tipo Scottex) , piegarla in 2, per avere un doppio spessore.
Posare la carta sul barattolo e poi premere il coperchio sulla carta, così si imprimerà il perimetro dell'imboccatura del barattolo sulla carta.
Ritagliare la carta lasciando un centimetro in più tutt'attorno al perimetro, ricavare così tanti dischi quanti sono i barattoli di Nutella.
Appoggiare un dischetto sotto ogni coperchio, premere bene per farlo aderire alla superficie. Chiudere i vasetti solo quando sono completamente freddi e assicurarsi che la carta assorbente rimanga bloccata dall'avvitatura (non deve toccare la crema).
I vasetti devono essere ben chiusi, ma non sigillati, quindi non importa se la carta rimanendo nell'impanatura è di ostacolo ad una chiusura ermetica.
Riporre i vasetti in frigorifero.
La carta assorbirà la condensa e consentirà una buona conservazione della crema di nocciole.
Non rimane che gustarla, dopo qualche giorno diventerà ancora più buona che subito appena preparata.
e ora ....ENJOY!!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
La crema va conservata in frigorifero, se ben conservata come descriverò durerà senza difficoltà per diversi mesi (se proprio non riuscirete a consumarla prima...)
Il suo unico problema riguarda la densità, dovendo stare in frigorifero tenderà inevitabilmente ad essere meno fluida della classica Nutella, sebbene anch'essa in inverno sia di consistenza più dura.
Una volta spalmata sul pane con il calore dell'ambiente, o magari con il calore del pane caldo o appena tostato, diventerà più fluida.
La crema di nocciole e cacao sarà ottima non solo per la prima colazione, ma potrà diventare la copertura di crostate al cioccolato, o il ripieno di dolci vari.
Con le quantità di questa ricetta otterrete circa 6 barattoli classici della Nutella.
CREMA DI NOCCIOLE E CACAO
Ingredienti:
300 g di nocciole sgusciate
150 g di cacao amaro
1,4 kg di zucchero
500 ml di latte vaccino o di soia
200 ml di olio di riso
2 cucchiai di farina di cocco
2 cucchiai di lecitina di soia
2 cucchiai di estratto di vaniglia oppure un baccello di vaniglia
Preparazione:
La prima cosa da fare è quella di tostare le nocciole. Si potrebbe saltare questo passaggio, ma la nocciola tostata conferisce un sapore unico alla crema, consiglio di farlo.
Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 180 °C. Stendere le nocciole su una placca del forno, ben aperte. Mettere la placca nel forno e lasciarla fino a quando le nocciole non saranno ben tostate, rigirandole ogni tanto.
Aprendo il fagotto vedrete che dopo un po' molta pellicina si sarà staccata, trasferire le nocciole in un colapasta e continuare a sfregarle così il resto della pellicina si staccherà e verrà eliminata passando attraverso i buchi del colapasta.
Versare il latte con tutto lo zucchero in una pentola, aggiungere la lecitina e il baccello di vaniglia o la vaniglia che si decide di usare. Mescolare e portare lentamente ad ebollizione. Far bollire dolcemente per 20 minuti, facendo attenzione ai traboccamenti. Quando vedete che il livello del latte si alza troppo potete togliere la pentola dal fuoco e aspettare che il livello si abbassi per poi rimetterla sul fuoco. Ogni tanto mescolare e assicurarsi che lo zucchero si sciolga completamente. Dopo 20 minuti dal momento in cui si è alzato il bollore spegnere e coprire.
Lasciar raffreddare 10 minuti, poi aggiungere l'olio e il cacao.
Frullare la crema con un frullatore ad immersione, fino a quando i residui di lecitina non si saranno sciolti e fino al formarsi di una bella emulsione (la lecitina serve a questo).
Coprire e lasciare a riposo mentre si preparano le nocciole.
Ora viene la parte più impegnativa...macinare le nocciole!
Questo lavoro andrebbe fatto a mano in un mortaio, ma il tempo a disposizione è assai limitato per tutti, per cui le macineremo con altri mezzi.
Il macinacaffè può contenere poche nocciole per volta, ma svolge un buon lavoro, altrimenti provare con il frullatore o con il Bymby o con un altro robot da cucina.
Bisogna fare attenzione a non surriscaldare le nocciole perché inizierebbero a liberare olio, questo è da evitare. Insieme alle nocciole macinare anche la farina di cocco della ricetta.
Le nocciole non verranno perfette, non insistete nel macinare troppo per evitare i rischi della formazione di olio.Quando tutte le nocciole saranno macinate è possibile assottigliare la pasta passandola un po' alla volta in un mortaio, sarà un lavoro da certosino, ma ne varrà la pena.
Più sottile sarà la pasta ottenuta, più liscia verrà la crema finale. Comunque anche se nella crema finale rimarranno dei granelli sottili di nocciole non sarà la fine del mondo, in casa non abbiamo gli strumenti adatti ad ottenere una crema liscia al pari della Nutella, quello è possibile solo nell'industria.
Ora bisogna iniziare a preparare i vasetti, dato che la crema non verrà sterilizzata, perlomeno sterilizziamo i vasetti perché anche da questo dipende la conservabilità della crema.
Quando i vasetti saranno pronti (dovranno essere perfettamente asciutti), coprirli per evitare che possano contaminarsi mentre si finisce di preparare la crema.
Versare le nocciole nella crema di latte-zucchero-cacao che sta raffreddando. Frullare di nuovo il tutto. Accendere il fornello e iniziare a mescolare, attenzione a non far attaccare la Nutella sul fondo, brucerebbe conferendo un sapore di bruciato a tutta la preparazione. Mescolare di continuo come si fa per una crema pasticcera, tenendo il fuoco al minimo.
Appena accenna a bollire, spegnere il fornello e lasciare riposare coperto per 3 minuti.
Accendere una seconda volta e portare nuovamente a bollore, poi spegnere subito dopo e lasciare di nuovo a riposo per altri 3 minuti.
La terza volta portare ad ad ebollizione e questa volta volta far bollire dolcemente per 5 minuti.
Spegnere, mescolare e senza coprire la pentola lasciare che si raffreddi per 5-10 minuti, poi dopo aver mescolato ancora versare calda (anzi quasi bollente) nei vasetti.
Lasciare i vasetti scoperti a raffreddare completamente, in luogo sicuro, non deve entrarci polvere o altro mentre la crema si raffredda.
La crema di nocciole e cacao si conserverà per almeno 3-4 mesi tenendola in frigorifero e se si seguirà questo piccolo accorgimento (da me escogitato) che ora spiegherò.
Quando si conserva in frigorifero un a sostanza che contiene acqua, si crea inevitabilmente della condensa che va a fermarsi sotto al coperchio. Le goccioline d'acqua possono portare alla formazione di muffa e se ricadono sulla superficie della crema possono limitare il periodo di conservazione.
Che fare allora?
Prendere della carta assorbente da cucina (tipo Scottex) , piegarla in 2, per avere un doppio spessore.
Posare la carta sul barattolo e poi premere il coperchio sulla carta, così si imprimerà il perimetro dell'imboccatura del barattolo sulla carta.
Ritagliare la carta lasciando un centimetro in più tutt'attorno al perimetro, ricavare così tanti dischi quanti sono i barattoli di Nutella.
Appoggiare un dischetto sotto ogni coperchio, premere bene per farlo aderire alla superficie. Chiudere i vasetti solo quando sono completamente freddi e assicurarsi che la carta assorbente rimanga bloccata dall'avvitatura (non deve toccare la crema).
I vasetti devono essere ben chiusi, ma non sigillati, quindi non importa se la carta rimanendo nell'impanatura è di ostacolo ad una chiusura ermetica.
Riporre i vasetti in frigorifero.
La carta assorbirà la condensa e consentirà una buona conservazione della crema di nocciole.
Non rimane che gustarla, dopo qualche giorno diventerà ancora più buona che subito appena preparata.
e ora ....ENJOY!!
Veggie
Quest'opera (testi e foto) è protetta dai diritti d'autore rilasciati da Creative Commons. I termini della licenza sono disponibili in versione integrale nel Codice Legale dove vengono spiegati in dettaglio i diritti ad essa attribuiti. Sono altresì disponibili sulle pagine internet sottostanti cliccando sui link e sul logo di Creative Commons. Chiunque utilizzi quest'opera come diversamente espresso dall'autore commette una violazione sui diritti d'autore.
CREMA DI NOCCIOLE E CACAO (TIPO NUTELLA) by veggie822 - LILIANA PAOLETTI is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at http://www.lareginadelsapone.com/2013/05/crema-di-nocciole-e-cacao-tipo-nutella.html.
Ho abbandonato la Nutella da un po' ormai.. Ma questa ne sembra una degna sostituta :D Ci proverò!!
RispondiEliminaSono in attesa del tuo libro... Nel frattempo vorrei sperimentare la crema di nocciola. Posso ridurre la dose di zucchero e sostituirla con quella di canna?
RispondiEliminaGrazie
No, non puoi diminuire lo zucchero che serve anche da conservante, ma puoi usare quello di canna, comunque il sapore non è dolce.
EliminaD'altronde questi sono prodotti così... o si accettano come sono o se ne fa a meno..
Veggie
la farina di cocco .. è sostituibile con qualcos'altro?
RispondiEliminaMonja
Puoi anche evitarla se vuoi, l'ho messa solo per avere pochi grassi saturi nella composizione.
EliminaCiao Veggie
Come resistere??? Tu me vuoi male a me...
RispondiEliminaChe bontà *_*
RispondiEliminaUna volta ogni tanto su.. concedersi delle ecezioni saltuariamente fa bene.
RispondiEliminaVeggie
Ciao Veggie.
RispondiEliminaNon sarebbe possibile invasettare la crema con lo stesso principio con cui si fa la marmellata, e cioè: vasetti sterilizzati e caldi, versare a caldo, girare i vasi per formare il vuoto d'aria?
Grazie.
Barbara
Sì è possibile, ma invasettandola bollente credo che rimanga troppo liquida e poi comunque sarà meglio metterla in frigorifero per sicurezza..
EliminaPer una cosa del genere ho altre ricette da fare tipo marmellata, magari poi ne posterò qualcuna.
Veggie
Ho acquistato il libro "saponi e detergenti naturali". Ti faccio i miei complimenti per la scorrevolezza, la precisione di espressione che comunica tanta passione.
RispondiEliminaCercherò di farne un buon uso.
Rosalba
Grazie Rosalba, ricordati che se ti occorre aiuto puoi iscriverti al gruppo:
Eliminahttp://it.groups.yahoo.com/group/sapone_e_autoproduzioni/
così possiamo discutere ed eventualmente tentare di risolvere eventuali problemi.
Un abbraccio
Veggie
dove trovo la lecitina di soia e si può evitare x allergia?
RispondiEliminaLa lecitina di soia è quella che si vende al supermercato, ma se ti dà allergia puoi cercare la lecitina di girasole, anche se sarà una bella ricerca...
EliminaLa lecitina comunque serve per emulsionare la crema visto che contiene olio.
Ciao Veggie
Geniale!! ottima idea per favolosi regali!! grazie!!
RispondiEliminaCiao veggie sono iscritta da un po' ma sono riuscita a fare solo qualcosa di semplice come lo spray per i capelli, per mancanza di tempo e difficolta'a reperire le materie prime , ma ieri ho fatto la crema alle nocciole simil nutella che faro'come regalo a mio marito per sostituire quella schifezza di nutella ! Devo dire che , anche se ci ho messo un po', il risultato è stato ottimo come sapore e consistenza (: ti ringrazio per le bellissime idee che hai perche non è facile trovare prodotti naturali in giro e sei diventata un punto di riferimento . Il prosimo prodotto che farò sarà l'olio doposole speriamo di non fare pasticci ! Ciao claudia
RispondiEliminaGrazie a te Claudia, non credo che farai pasticci con l'olio, una volta trovati gli ingredienti, la preparazione è semplice.
EliminaCiao Veggie
Ciao Veggie, ho fatto quessta crema un paio di mesi fa, ma sono riuscita a lasciarti un messaggio solo adesso. Mi e' molto piaciuta e speravo di poterla sostituire alla nutella, visto che a casa ne andiamo tutti pazzi, ma I miei figli sono duri a convincere, per loro la nutella e' la nutella. Hanno pero' mangiato volentieri anche questa, ma "al cucchiaio", nel senso che mi e' venuta troppo densa per qualche ragione e non riesco a spalmarla...hai un'idea su come potrei renderla un pochino piu' morbida la prossima volta?
RispondiEliminaGrazie,
Maura
E' il frigorifero che la mantiene dura, tieni il vasetto da consumare fuori dal frigorifero e gli altri in frigorifero, vedrai che diventerà morbida.
EliminaCiao Veggie
L'ho appena fatta ma... Per errore ho messo meno zucchero, 600 g invece di 700! (su metà dose). Ho sbagliato a dividere per 2 le quantità :( :( :( spero che questo non infici nulla!
RispondiEliminaGrazie comunque per la bella ricetta, chissà che lavoro elaborarla!
Ciao,
gwenaeth
Ma no... non credo che succederà nulla, pensa che di questa Nutella ne ho ancora 2-3 vasi in frigorifero ormai da 5 mesi ed è ancora come se l'avessi appena fatta!
EliminaCiao Veggie
con cosa posso sostituire la lecitina di soia?
RispondiEliminagrazie monica
Con altra lecitina che faccia da emulsionante, per esempio esiste quella di arachidi, oppure prova a non metterla...
EliminaCiao Veggie
Veggie l'ho fatta oggi. Stesse dosi tranne la farina di cocco che non ho messo. Solo che si sta raffreddando ma la consistenza è quella del miele cristallizzato hai presente? Ho rispettato tutto tempi, dosi...che avrò combinato? e piuttosto se la uso per crostate o dolci in forno sarà almeno riutilizzabile?? Che dici? mi dai qualche suggerimento? GRAZIE Manu
RispondiEliminaForse ha cotto troppo?
EliminaPotresti riutilizzarla per le crostate scaldandola all'occorrenza e aggiungendo del liquido.
Ciao Veggie
non credo di aver cotto troppo...se aggiungessi olio e provassi così? credi che potrebbe tornare "liquida?"
RispondiEliminabella ricetta! Credi che sia possibile sigillare ermeticamente i vasetti di crema alla nocciola facendoli bollire per alcuni minuti (come si può fare con sughi e marmellate)? Vorrei fare dei regalini per natale preparati da me, ma vorrei sigillare i vasetti in qualche modo...grazie!!!
RispondiEliminaOvviamente non potrai sigillare i vasetti tipo quelli della Nutella che sono di plastica, comunque con i vasetti normali con la capsula in metallo sarebe possibile, il problema è che le nocciole non sopportano un trattamento di calore così prolungato, per questo la cottura dopo il loro inserimento è spezzata..
EliminaPerò anche se non sterlizzi, siamo in inverno, non succede nulla se non metti la crema in frigorifero fino a Natale, basta non mettere i vasetti vicino a fonti di calore ed avvisare chi li riceve di mettere il vasetto in frigorifero appena aprirà la confezione.
Ciao
Veggie
ti ringrazio, sei stata gentilissima!
EliminaCiao! Avrei bisogno di questa informazione: in erboristeria mi hanno suggerito di mettere la farina di carrube al posto della lecitina di soia. Si può fare senza rovinare il sapore o la ricetta? Me lo hanno suggerito perché la farina di carrube ha una consistenza più fine rispetto alla lecitina di soia macinata.. Grazie tanto per gli interessanti spunti e idee che ci dai! Paola
RispondiEliminaPuoi provare, ma servirà la farina di semi di carrube (che è una specie di addensante) e non la farina di carrube che invece è un sostituo del cacao.
EliminaPer le quantità però dovrai attenerti alle indicazioni sulla canfezione.
Ciao Veggie
Ma quante cose sai! Grazie, a presto! paola
RispondiElimina