Pubblicato lunedì 29 luglio 2013e aggiornato il

risciacquo speciale per impacchi oleosi pre-shampoo

Impacchi, maschere e oli applicati periodicamente sui capelli, li rinforzano, li nutrono, li ristrutturano. Il vero problema però  è risciacquarli via, in quanto i prodotti casalinghi non contengono per nostra scelta i tensioattivi sintetici, normalmente presenti nei prodotti commerciali, tensioattivi inseriti nei prodotti proprio allo scopo di facilitare la rimozione dei grassi una volta esaurito il tempo di applicazione.
In seguito a questa difficoltà di risciacquo, almeno a me capitava di fare impacchi sempre più di rado.
Il dover insaponare tante volte i capelli senza neanche riuscire  a rimuovere completamente gli oli e la necessità di fare un nuovo shampoo anche il giorno dopo perché i capelli rimanevano grassi, mi avevano un po' scoraggiato. Con questo metodo, anche se non completamente naturale, ma senz'altro più naturale dei prodotti commerciali, il problema è risolto.
Potete usarlo per risciacquare impacchi grassi, ogni volta che farete impacchi pre-shampoo con oli nutrienti a vostra scelta, olio di Amla, Vatika, Macassar, impacchi cremosi, impacchi con il rosso dell'uovo.

RISCIACQUO SPECIALE PER IMPACCHI OLEOSI PRE-SHAMPOO
Ingredienti:
250 ml aceto di vino bianco oppure aceto di mele
1 cucchiaio detersivo per i piatti biologico (non sapone autoprodotto)
3-4 gocce olio ess. limone (facoltativo)
Preparazione:
Versare l'aceto in una bottiglia da 250 ml (perfette quelle dell'olio di cocco sgrassate bene), senza riempirla completamente, ma lasciando lo spazio per il detersivo dei piatti, aggiungere il detersivo e le gocce di limone, finire di riempire con l'aceto mancante.
Meglio versare l'aceto per primo nella bottiglia altrimenti il detersivo inizierà a produrre schiuma rendendo difficoltosa l'operazione di riempimento.
Uso:
Per lavare i capelli preparare la solita brocca che si usa per il risciacquo all'aceto, versare sul fondo un po' di Risciacquo speciale (più o meno 1-2 cucchiai da tavola) e riempire con acqua calda.
Bagnare i capelli cercando di rimovere un po' di grasso, poi poco alla volta versare la soluzione preparata sulla capigliatura cercando di strofinare un po' per rimuovere il grasso dai capelli.
Risciacquare con acqua tiepida semplice. Se i capelli fossero ancora molto grassi preparare una seconda applicazione.
Risciacquare di nuovo con acqua semplice.
Terminare il trattamento lavando i capelli con il solito shampoo o sapone-shampoo.
Chi è solito concludere il lavaggio con il risciacquo all'aceto deve farlo anche in questo caso.
Veggie
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Pubblicato lunedì 22 luglio 2013e aggiornato il

deodorante spray al succo di aloe vera (senza alcol)



....delicatissimo, per le pelli più sensibili e naturalmente per tutti!
Lascia la pelle fresca e profumata per tutto il giorno.
















DEODORANTE SPRAY AL SUCCO DI ALOE VERA (SENZA ALCOL)
(per un flacone spray da 100ml)
Ingredienti:
40 ml acqua di hamamelis
30 ml succo di aloe (cosmetico o alimentare comp. solo succo e conservanti)
3 g allume di rocca
2 cucchiaini aceto di mele
acqua demineralizzata (q.b. per arrivare a 100 ml totali)
16 gocce Cosgard (o altro conservante naturale)
160 gocce circa Solubol (o altro solubilizzante per oli essenziali)
35-40 gocce oli essenziali
Preparazione:
Pesare l'allume di rocca direttamente in una bottiglia da 100 ml o in un becker di vetro della stessa capacità. Aggiungere il succo di aloe, l'acqua di hamamelis e l'aceto di mele.
Agitare per qualche secondo, coprire e attendere lo sciogliemento totale dell'allume.
Aggiungere il Cosgard oppure un altro conservante che avete scelto di usare, cercando di scegliere tra quelli più naturali possibili.
In una tazzina da caffè oppure in un bicchierino di vetro versare gli oli essenziali, aggiungere il Solubol (oppure un altro solubilizzante per oli essenziali scelto tra quelli più naturali possibili, il Solubol è di grado alimentare) e mescolare. La quantità di gocce del solubilizzante è in relazione al numero di gocce di oli essenziali inseriti. Per altri solubilizzanti attenersi alle quantità indicate sulla confezione.
E' possibile evitare il solubilizzante, avendo l'accortezza di miscelare energicamente il deodorante prima di ogni uso, in quanto gli oli essenziali tenderanno a rimanere sulla superficie del liquido.
Non è possibile invece evitare un conservante anche se già contenuto nel succo di aloe, perché con la diluizione in altro liquido diventerà insufficiente e inefficace.
Versare gli oli essenziali solubilizzati nel becker contenente il deodorante e agitare. Chiudere e tornare ad agitare ogni tanto.
E' possibile che sulla superficie si formi una patina cremosa, forse a causa della combinazione degli ingredienti.
Lasciare il deodorante a riposo fino al giorno dopo, se la patina non sarà scomparsa filtrare il deodorante su un filtro di carta per il caffè e versarlo nel flacone spray. Aggiungere la poca acqua demineralizzata per arrivare a 100 ml.
Se si decide di non usare il solubilizzante si possono versare gli oli essenziali direttamente nel deodorante prima o dopo averlo versato nel flacone spray, per poi aggiungere la poca acqua demineralizzata necessaria ad arrivare a 100 ml.
Vediamo qui di seguito le combinazioni di oli essenziali più adatte affinché il deodorante non sia solo efficace ma rilasci sulla pelle un gradevole profumo armonioso.
Le profumazioni scelte sono unisex.

MISCELE GRADEVOLISSIME DI OLI ESSENZIALI PER IL DEO

Mix 1
18 gocce limone
9 gocce bergamotto
5 rosmarino
5 tea tree

Mix 2
10 gocce petitgrain
8 gocce arancio dolce
6 gocce lime
6 gocce pompelmo
6 gocce bergamotto
2 gocce vaniglia
2 gocce rosa

Mix 3
10 gocce arancio dolce
10 gocce petitgrain
5 gocce bergamotto
5 gocce pompelmo
5 gocce neroli
2 gocce rosmarino
1 goccia gelsomino

Mix 4
20 gocce limone
15 gocce lavanda

Mix 5
25 gocce lavanda
10 gocce tea tree

Veggie
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Pubblicato lunedì 15 luglio 2013e aggiornato il

flaconi dell'acqua demineralizzata - alcuni esempi di recupero

Chi usa acqua demineralizzata per il ferro di stiro, per il sapone, per cosmetica, ha la possibilità di recuperare i flaconi che inevitabilmente si producono come contenitori di scarto.
Vediamo alcuni semplici esempi per poterli riutilizzare.
Per esempio un flacone tondo o ovale, di piccole dimensioni come quello dell'immagine in alto, si può tagliare in 2 parti, la parte superiore potrà servire da imbuto, soprattutto quando spremete le erbe degli oleoliti raccolti in un tovagliolo perché è molto capiente, ma anche come nel caso della foto, per travasare il sapone liquido.
La parte inferiore invece diventerà una vaschetta che potrà essere tagliata a misura a seconda di dove si deciderà di collocarla.
Una tanichetta grande da 5 litri si può tagliare in 2 parti.
La parte inferiore diventerà anch'essa una vaschetta, mentre la parte superiore potrà diventare un ottimo poggiacucchiaio da spignatti di sapone.
Tagliando una piccola scanalatura sul lato corto dalla parte dell'apertura (foto in basso) il cucchiaio si terrà perfettamente in equilibrio.
I flaconi alti saranno ottimi contenitori per materiale di cucito:
Dai flaconi si possono ricavare vaschette basse tagliate a misura, da inserire nei cassetti, da usare per articoli di cancelleria, bigiotteria, nel bagno o altro.
Ottimi anche come sottobottiglie dell'olio come antigocciolamento, da usare sia in frigo che in dispensa.
Altri usi:
come portasapone
come porta spugna

come sottobicchiere d'emergenza
... e perché no per i croccantini dei nostri a-mici!!!
Veggie

LETTURE CONSIGLIATE

Saponi e Detersivi Naturali - Libro Voto medio su 72 recensioni: Da non perdere
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Pubblicato venerdì 5 luglio 2013e aggiornato il

spray all'aceto di menta rinfrescante corpo



Finalmente è arrivata l'estate!
...ma ahimé insieme ad essa anche il caldo.
Alle volte piacevole altre insopportabile, quando il caldo comincia a dar fastidio potrete trovare un po' di refrigerio spruzzando sul corpo questo aceto a base di menta, che come sapete è l'unica in grado di dare l'effetto ice.











SPRAY ALL'ACETO DI MENTA RINFRESCANTE CORPO
(per una bottiglietta spray da 100 ml)
Ingredienti:
40 ml di aceto di mele
3 g di mentolo in cristalli
5 ml di alcol 95° (alcol buongusto)
20 gocce olio essenziale di eucalipto
20 gocce olio essenziale di menta
 acqua demineralizzata quanto basta per arrivare a 100 ml
Preparazione:
Pesare scrupolosamente i cristalli di menta e metterli in una tazzina o in un bicchierino di vetro.
Misurare l'alcol e versarlo sulla menta. Chiudere o coprire il contenitore.
Ogni tanto agitare per favorire lo scioglimento del mentolo.
Nel frattempo versare l'aceto in un flacone spray da 100 ml.
Quando il mentolo si sarà completamente disciolto versare l'alcol mentolato ottenuto nel flacone contenente l'aceto.
Aggiungere gli oli essenziali e infine riempire di acqua demineralizzata o distillata.
Agitare bene per mescolare gli ingredienti
Uso:
Agitare prima dell'uso.
Spruzzare su gambe, braccia, collo per un effetto rinfrescante, anche se di breve durata. Se avete un ventilatore allora spruzzate l'aceto sul corpo e subito dopo esponetevi all'aria, così davvero l'effetto ice sarà doppio!
Nota:
Per un effetto antizanzare è possibile aggiungere 1 cucchiaino di glicerina vegetale nel flacone prima di riempirlo con l'acqua.
La glicerina aiuterà a fissare lo spray sul corpo rallentandone l'evaporazione.
Da tener presente però che la glicerina lascia sulla pelle un effetto leggermente appiccicoso che ad alcuni non piace.
Veggie
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Pubblicato lunedì 1 luglio 2013e aggiornato il

pane e... nutella!

Ovviamente non useremo la Nutella classica per realizzare questo delizioso pane a lievitazione naturale ottimo da consumare per colazione o merenda.
La farcitura non è altro che la crema di nocciole e cacao di un precedente articolo.

PANE E... NUTELLA!
Ingredienti:
900 g (800 + 100)  farina tipo 0
100 g farina di grano duro
200 g lievito madre
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino sale fino
1/2 barattolo circa di crema di nocciole e cacao
Preparazione:
Rinfrescate il lievito come fate di solito, dopo pranzo se vorrete impastare il pane la sera stessa, oppure la sera se vorrete impastare la mattina successiva.
Dopo qualche ora impastate il pane unendo a 200 g di lievito 800 g della farina disponibile, zucchero, sale e l'acqua necessaria ad ottenere un impasto non eccessivamente duro.
Copritelo con un canovaccio umido e mettetelo a lievitare in ambiente tiepido per 7-10 ore.
Qualche ora prima di riprendere l'impasto togliete la crema di nocciole dal frigorifero, per lasciarla ammorbidire e diventare fluida, perché a temperatura di frigorifero è molto densa e sarebbe difficile da spalmare.
Preparate uno stampo da plumcake da 30 cm ungendolo con poco olio, per questa preparazione non sono indicati gli stampi in silicone perché tendono a cedere sulle pareti lunghe assumendo la forma di barche, invece a noi serve che il pane cresca in altezza, anziché distendersi.
Terminato il tempo di lievitazione impastate di nuovo il pane aggiungendo la farina rimasta (lasciatevene una manciata per stendere il rotolo). Quando sarà soda ed elastica infarinate il piano da lavoro e con il matterello stendete la pasta in una sfoglia molto alta, avente la larghezza di poco superiore a quella dello stampo che dovrà occupare.
Con una spatola da dolci o con un coltello distendete la crema di nocciole sulla pasta del pane lasciando scoperto il perimetro.
Con la massima delicatezza arrotolate il pane su se stesso come se fosse una girella, poi date una torsione al rotolo come se fosse un cordoncino, ma senza comprimerlo troppo e senza schiacciarlo.
Mettete il rotolo nello stampo. Copritelo e mettetelo in luogo tiepido per la seconda lievitazione.
Lasciate lievitare per altre 3-4 ore nello stampo, fino a quando non sarà visibile un'effettiva lievitazione dell'impasto.
Accendete il forno e portarlo alla temperatura di 220 °C, cuocere per circa un'ora,  abbassando la temperatura e portandola a 180/200 °C dopo i primi 20 minuti di cottura.
Lasciate il pane nello stampo fino a quando non si sarà completamente raffreddato e anche qualche ora in più, se avete cotto il pane la sera potete lasciarlo nello stampo anche tutta la notte.
Infine affettatelo delicatamente e...gustatelo!
E' possibile congelarlo a fette avvolgendole singolarmente in pellicola da freezer.
Veggie
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